Perché scegliere un tetto in legno come copertura della propria casa? Scopri le caratteristiche, i vantaggi e come realizzare un tetto con travi a vista.
Oggi l’attenzione di costruttori e proprietari di case è sempre più orientata verso l’edilizia ecosostenibile, grazie alla quale questa soluzione sta ritornando a essere apprezzata e scelta per le sue caratteristiche uniche da un numero sempre maggiore di persone.
Il legno è un materiale che, oltre all’impatto estetico accogliente ed elegante, contribuisce a migliorare anche altre funzioni assolte dal tetto.
Ma nella progettazione del tetto di una casa, la scelta del materiale per la copertura ricopre un ruolo fondamentale per la sicurezza e il comfort dell’abitazione. Per questo motivo, se stai costruendo o ristrutturando casa e ti domandi quale tetto in legno scegliere e perché, sei nel posto giusto per trovare le risposte.
Tetto in legno: caratteristiche e risparmio energetico
Le tipologie di tetti in legno
Le tipologie di tetti in legno si differenziano non solo in base al tipo di legno impiegato (che conferisce loro caratteristiche intrinseche), ma anche in base alla struttura e al metodo di costruzione scelto.
La corretta progettazione di una copertura in legno è fondamentale e va fatta tenendo presenti le esigenze del committente e le condizioni ambientali. Solo così la realizzazione sarà duratura ed efficiente.
La prima distinzione da fare è fra un tetto piano o inclinato. Quest’ultimo è da preferire in quanto non favorisce il ristagno dell’acqua piovana.
Tra i tetti spioventi è possibile poi individuare le seguenti tipologie:
Per quanto riguarda il metodo di costruzione, è possibile distinguere 3 tipologie di tetti in legno:
Tetto in legno massello o tradizionale – Nella loro costruzione vengono impiegate solitamente travi massicce in rovere, abete, castagno o larice.
L’aspetto estetico è rustico e autentico poiché sono evidenti i nodi del legno non lavorato, mentre il limite è rappresentato dalle lunghezze che è possibile raggiungere (dipende dalle travi portanti)
Tetto in legno lamellare – Si tratta della tipologia realizzata più di frequente in quanto il modo in cui è ottenuto il legno lamellare lo rende più duttile e versatile rispetto al legno massiccio.
Realizzare questa copertura significa avere una resa estetica più lineare (non presenta i nodi tipici del massello) e poter realizzare strutture e capriate di maggior lunghezza
Tetto in legno ventilato – Il tetto ventilato è una tipologia di copertura per la casa che presenta un’intercapedine per la ventilazione per tutta la lunghezza delle falde (al fine di migliorare il potere isolante del tetto).
Si tratta di una scelta lungimirante in quanto il tetto ventilato presenta minori problemi e, quindi, richiede meno manutenzione.
Tetto in legno: caratteristiche e risparmio energetico
I vantaggi di un tetto in legno
I motivi per cui la copertura in legno viene sempre più di frequente preferita rispetto, ad altre (ad esempio, in calcestruzzo) sono i vantaggi che comporta:
Ridotto impatto ambientale – È una soluzione di architettura sostenibile, in quanto sia il materiale, sia il processo produttivo e sia la messa in opera hanno decisamente un impatto inferiore sull’ecosistema e sull’ambiente
Resa estetica – Presenta un fascino e un design unici, non paragonabili con altri materiali
Economicità – Non richiede armature per la posa, è più leggero e facile da trasportare, più veloce da realizzare e quindi ne risulta un risparmio economico rispetto alle coperture tradizionali
Come può essere utile il tetto in legno?
Oltre i vantaggi visti sopra, ci sono anche altri benefici che lo rendono utile come copertura della propria casa. Tra questi possiamo citare:
Antisismico – La leggerezza ed elasticità del materiale conferisce al tetto una capacità di resistenza unica alle sollecitazioni di un evento sismico
Resistente alle infiltrazioni – Essendo un materiale igroscopico, compatto e resistente, è meno soggetto a umidità e infiltrazioni grazie alla traspirabilità
Resistente al fuoco – Rallenta considerevolmente il propagarsi del fuoco grazie al fenomeno della carbonizzazione a cui va incontro
Termoisolante – Essendo un materiale termoisolante per eccellenza, resiste agli agenti atmosferici ed è capace di migliorare il comfort abitativo
Tetto in legno: caratteristiche e risparmio energetico
Il tetto in legno aumenta il risparmio energetico?
La capacità termoisolante e igroscopica del tetto in legno assicura un risparmio energetico tutto l’anno a chi lo sceglie come copertura della propria casa.
Regola il livello di umidità, mantenendo costante la temperatura dell’ambiente
Il risparmio in bolletta è assicurato poiché è necessario utilizzare in maniera ridotta il riscaldamento d’inverno e i condizionatori d’estate.
Tetto in legno: caratteristiche e risparmio energetico
Come realizzare un tetto in legno con travi a vista
Per la realizzazione di un soffitto in legno con travi a vista, innanzitutto è necessario conoscere la sua struttura. A caratterizzarla troviamo i seguenti elementi:
Struttura portante: composta da travi e travicelli appoggiati direttamente sulle mura e sulle colonne dell’edificio. In un tetto con travi a vista questa struttura resta visibile, quindi, dev’essere eseguita con particolare cura
Membrana impermeabilizzante: un passaggio fondamentale per permettere la traspirabilità del legno e al contempo proteggerlo dagli agenti atmosferici
Piccola orditura: costituita da listelli di legno che fanno da base al manto di copertura
Manto di copertura: costituito dai coppi o dalle tegole scelte come copertura del tetto
Nella realizzazione, poi, si può ricorrere sia al legno lamellare sia al legno massello, con risultati estetici diversi ma di sicuro impatto:
Il legno lamellare garantisce travi a vista dritte, lunghe e stabili e, quindi, il soffitto risulterà moderno ma accogliente
Il legno massello ha venature più evidenti e travi irregolari, quindi ne risulterà un tetto più rustico e grezzo
Per costruire un tetto in legno con travi a vista è, quindi, necessario che queste scelte vengano fatte già in fase di progettazione insieme ad una squadra di professionisti.
Infatti, non consigliamo la costruzione del tetto ricorrendo al fai da te se non si è degli addetti ai lavori poiché comporta dei rischi, sia per l’incolumità personale sia per la tenuta del tetto nel tempo.
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