Se stai pensando di ristrutturare il bagno, che sia per questioni estetiche o problemi idraulici, non puoi non prendere in considerazione il cartongesso antiumido.
Si tratta della migliore scelta sotto molti punti di vista e in questo articolo ti elencheremo tutti i suoi vantaggi.
È indubbio che in fase di ristrutturazione alcuni ambienti della casa necessitano di maggiori accorgimenti e attenzioni nella scelta dei materiali da usare. Uno di questi è sicuramente il bagno che, sottoposto costantemente all’umidità, è soggetto alla formazione di condensa che può portare a muffa e cattivi odori.
In questi casi, il cartongesso è uno dei materiali di edilizia leggera più utilizzati per le sue proprietà costruttive e per i vantaggi che comporta, non solo dal punto di vista estetico.
Come detto però, il bagno – al pari della cucina – è sottoposto a particolari sollecitazioni ambientali e, quindi, anche il tipo di cartongesso da utilizzare nel rifacimento del bagno deve rispondere a determinate caratteristiche.
Vedremo quindi quale tipologia di cartongesso scegliere, come utilizzarlo nelle diverse aree e quali sono i suoi principali vantaggi.
Il cartongesso è un materiale molto utilizzato nell’edilizia, molto più di quanto possiamo accorgerci: librerie, cabine armadio, controsoffitti, pareti divisorie e rifiniture sono tutte realizzabili con il ricorso alle lastre di cartongesso.
Si tratta, nella versione più semplice e comune in commercio, di uno strato di gesso in mezzo a due lastre di cartone (chiamate lastre sandwich).
Le lastre di cartongesso che troviamo in commercio hanno dimensione standard di circa 2 o 3 metri di altezza, mentre lo spessore varia in base all’utilizzo che se ne intende fare.
Parliamo di versione più semplice perché, con la sua diffusione, ne sono state sviluppate diverse tipologie migliorate per diversi usi.
La disponibilità di nuovi tipi di pannelli di cartongesso ha dato ulteriore spinta alla loro diffusione che oggi trova impiego in ogni tipo di ambiente di una casa.
Alcuni degli utilizzi possibili dei diversi tipo di cartongesso sono:
Grazie allo sviluppo dei pannelli di cartongesso antiumido, questo materiale è entrato di diritto tra quelli più scelti per la ristrutturazione dei bagni.
Si fa presto a dire cartongesso idrofugo. In realtà, in commercio esistono diverse tipologie di pannelli idrostatici con caratteristiche diverse ma ottimi da utilizzare nel tuo bagno e non solo.
Infatti, il cartongesso antiumido trova impiego in 3 principali occasioni:
Per quanto riguarda le tipologie di lastre di cartongesso contro l’umidità, possiamo trovare in commercio le seguenti:
Tra i vantaggi di utilizzare il cartongesso per la ristrutturazione del bagno, possiamo evidenziarne 4 principali.
Come appena visto, l’utilizzo di cartongesso idrofugo o antiumido è ottimale per il bagno, in quanto, in questo modo, non si formeranno antiestetiche macchie di umidità, cattivi odori o muffa.
Grazie alla varietà di tipologie di pannelli idrorepellenti, sarà possibile la realizzazione di tutte le tipologie di intervento, anche nel vano doccia dove il tasso di vapore e umidità raggiunge livelli elevati.
Una parete in cartongesso può essere realizzata in breve tempo, al contrario delle opere murarie.
Questo significa che sarà possibile dare un volto nuovo al proprio bagno o risolvere i problemi di umidità con una controparete isolante in pochi giorni.
La procedura per montare il cartongesso antiumido è molto semplice: i pannelli vengono fissati su un telaio di acciaio ancorato al soffitto e al pavimento, senza utilizzare malta o acqua e, quindi, senza nemmeno sporcare eccessivamente il bagno.
Trattandosi, quindi, di un lavoro meno complicato, seppur di eccellente risultato, rispetto a un’opera muraria, un bagno ristrutturato con il cartongesso comporterà un costo nettamente inferiore.
Il nostro consiglio è comunque di rivolgerti a dei professionisti poiché il cartongesso antiumido in bagno va posato a regola d’arte per evitare problemi futuri di umidità o muffa.
Oltre all’umidità, in un bagno vengono prodotti dei rumori frequenti e che possono risultare fastidiosi per le stanze adiacenti che spesso sono camere da letto. Ne sono esempi:
Una controparete realizzata in cartongesso con la presenza di una intercapedine saranno la soluzione ideale per abbattere i rumori e insonorizzare il bagno, mentre procedi alla sua ristrutturazione estetica.
Dal punto di vista estetico il cartongesso permette una libertà senza precedenti, grazie alla possibilità di personalizzazione dello spessore a seconda della destinazione d’uso.
È così che, con un pannello di cartongesso di minor spessore, sarà possibile realizzare pareti curvilinee, mentre le lastre più spesse saranno perfette per realizzare nicchie, mensole e mobiletti.
Con piccoli accorgimenti, è possibile installare sulle pareti di cartongesso anche i sanitari sospesi, tanto apprezzati negli ultimi anni.
In questo articolo abbiamo visto come il cartongesso possa trovare impiego anche in bagno.
I pannelli antiumido, infatti, garantiscono idrorepellenza e quindi non risentono dell’elevato tasso di umidità tipico di questo ambiente della casa.
Grazie a questa caratteristica, anche il bagno può godere di tutti gli altri vantaggi del cartongesso. Così potrai realizzare personalizzazioni decorative e funzionali con la tranquillità di sapere che le pareti non verranno intaccate dall’umidità.
Presso i punti vendita del Gruppo Made troverai le lastre di cartongesso antiumido dei migliori marchi, di tutte le dimensioni e di diversi spessori per darti la libertà di realizzare il tuo progetto di ristrutturazione del bagno.