Scopri come una stufa a legna moderna può riscaldare la tua casa in modo economico ed ecologico. Risparmia senza rinunciare al comfort e alla sostenibilità!
L’autunno è alle porte e, con esso, la necessità di prepararsi al meglio per l’inverno. Quest’anno più che mai, visti gli aumenti continui della bolletta del gas, è necessario pensare a metodi alternativi per il riscaldamento domestico.
Fare spese oculate e risparmiare dove possibile è determinante per ogni famiglia e, per fortuna, vi sono metodi a basso costo per tenere la propria casa calda, anche con un occhio di riguardo verso l’impatto ambientale.
Si tratta delle moderne stufe a legna che, grazie a design rinnovati e vari, consentono a ciascuno di trovare il prototipo che si integra perfettamente con il proprio contesto abitativo. Anche dal punto di vista della funzionalità, le nuove stufe a legna sono in grado di rispondere a tutte le esigenze in termini di calore e sua distribuzione.
In questo articolo esploreremo come sfruttare al meglio una stufa a legna moderna, risparmiare sui costi energetici e rendere la tua casa più accogliente.
Le stufe a legna moderne stanno ritornando a essere una scelta diffusa per quanto riguarda il riscaldamento domestico. La legna è stata la prima fonte di calore della storia e, nonostante il tempo trascorso, resta ancor oggi una risorsa valida sotto molti punti di vista.
Questo anche grazie allo sviluppo tecnologico che ha portato alla nascita di stufe a legna assolutamente efficienti. Il focolare in ghisa è il più diffuso ma oggi vengono adoperati anche altri materiali refrattari per dar vita a soluzioni di diverso design.
La stufa a legna può essere facilmente installata in una casa singola, ma è possibile averla anche se vivi in appartamento. Qui lo scarico dei fumi può essere collegato direttamente con la canna fumaria condominiale senza bisogno di ulteriori interventi.
Per sfruttare al meglio la resa calorica ti suggeriamo di seguire questi 2 semplici accorgimenti durante l’installazione:
Molte stufe moderne sono dotate di termostati e regolatori di temperatura per il massimo comfort termico. Infine, richiedono una manutenzione minima grazie ai sistemi di pulizia automatica.
Una stufa a legna è un’ottima alternativa (o integrazione) per riscaldare casa in modo economico, abbattendo il peso della bolletta energetica.
Ma quale stufa alimentata a legna consuma meno? Sicuramente scegliere un modello moderno e innovativo è un vantaggio in termini economici per la presenza di alcuni accorgimenti tecnologici e non che ne potenziano efficienza ed efficacia.
Ad esempio, la presenza di un sistema di accumulo garantisce un irraggiamento omogeneo del calore e permette di mantenere la casa calda a lungo (fino a 24 ore tra un carico e l’altro). Alcuni modelli, poi, sono dotati di tecnologia di combustione automatizzata in cui il flusso d’aria viene regolato in autonomia, consentendo un notevole risparmio di tempo e una maggiore efficienza della stufa.
Oltre al risparmio indiretto dato da un apparecchio di ultima generazione, ci sono anche altri modi di risparmiare. Vediamoli.
Il primo modo in cui una stufa a legna ti consente di risparmiare è il costo della legna, sensibilmente inferiore ai combustibili fossili. Il prezzo inferiore è accompagnato da basse emissioni di CO2 rendendo questa soluzione termica economica ma anche ecologica.
Acquistando la legna fuori stagione e facendo scorta, quando possibile, si può ulteriormente risparmiare.
La legna è un combustibile a biomassa e questa caratteristica rende l’acquisto delle stufe moderne alimentate a legna un intervento rientrante nell’Ecobonus al 50%. Fino al 31 dicembre 2024 potrai, quindi, richiedere la detrazione fiscale seguendo le regole previste per l’agevolazione.
In alcuni specifici casi e ad alcune condizioni è possibile accedere anche all’incentivo del Conto Termico per i cui dettagli vi invitiamo a consultare il sito di GSE – Gestore dei Servizi Energetici.
In fase di acquisto della stufa a legna è importante calcolare la potenza termica in quanto incide direttamente sulla capacità riscaldante. È facile intuire, infatti, che uno squilibrio tra la potenza e le dimensioni dell’ambiente inficia irrimediabilmente l’efficienza della stufa, seppur moderna e di ultima generazione.
Per capire quanto può riscaldare una stufa, e quindi scegliere quella giusta per te, devi partire dalla misura in metri quadri della stanza o della casa per conoscerne il fabbisogno termico. L’unità di misura da considerare in questo caso è il kW.
La formula per il calcolo è la seguente:
Fabbisogno termico = superficie da scaldare (m2) x classe energetica della casa (W) / 1000
La classe energetica della casa dipende dal livello di coibentazione e va dai 10-20W di una casa passiva ai 100-150W di una vecchia costruzione.
Abbiamo parlato sopra di casa e questo significa che è possibile con le moderne stufe a legna scaldare più stanze rispondendo all’esigenza di chi desidera usare un solo impianto per tutta l’abitazione.
In questo caso, nel calcolo della potenza nominale della stufa dovrai considerare la superficie di tutta l’abitazione. Per distribuire il calore in tutti gli ambienti sarà necessario ricorrere a un sistema di canalizzazione del calore con il supporto della ventilazione forzata.
Preferibilmente, la stufa a legna andrà collocata in una stanza isolata per non disperdere il calore, mentre se la casa è su più piani, è consigliabile installarla al piano terreno per sfruttare anche la distribuzione naturale del calore (che tende a salire).
Si possono trovare in commercio anche stufe a legna dal design moderno e bifacciale da installare in una parete a cavallo di due ambienti. In questo modo si sfrutta al massimo il fattore estetico e il calore si distribuisce ancor più uniformemente.
Come abbiamo visto, le stufe a legna moderne rappresentano una soluzione efficace ed economica per il riscaldamento domestico. Grazie alle caratteristiche avanzate dei modelli più innovativi, ti consentono un notevole risparmio energetico e puoi godere di un ambiente caldo e confortevole durante tutti i mesi invernali.
La ricerca estetica ha portato all’utilizzo di nuovi materiali, in grado di conferire un design moderno anche a un oggetto tendenzialmente tradizionale come la stufa a legna.
Infine, si tratta di un sistema per produrre energia altamente sostenibile e a basso impatto ambientale, rendendolo quindi amico dell’ambiente.
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