La guaina liquida impermeabilizzante è uno dei principali alleati delle superfici interne ed esterne dell’edificio.
In particolare, agendo come impermeabilizzante, la guaina agisce col preciso scopo di proteggere le zone maggiormente esposte all’azione aggressiva e costante delle intemperie: dal tetto alla terrazza, passando per muri, balconi, davanzali, manufatti e piscine.
Sebbene l’uso prevalente sia esterno, la guaina liquida impermeabilizzante viene impiegata con efficacia anche per rivestire docce e vasche da bagno, ovvero gli elementi della casa che, se non adeguatamente protetti, subiscono maggiormente i danni dell’acqua e dei vapori.
La guaina impermeabilizzante calpestabile ha una consistenza simile ad un gel.
Il prodotto, né troppo pastoso né troppo liquido, si stende con facilità (tramite pennello o rullo) sulla superficie esterna, come sul pavimento di terrazzi e balconi, giardini pensili, tettoie, pensiline o altre coperture piane, come nel caso della guaina per tetto.
In questo modo forma uno strato protettivo di medio spessore, molto resistente ed elastico, che contrasta efficacemente la penetrazione dell’acqua piovana e le infiltrazioni, proteggendo i locali abitati sottostanti e, in generale, la salute della struttura abitativa.
La guaina a base d’acqua, priva di sostanze tossiche, viene impiegata spesso anche per l’impermeabilizzazione dei seminterrati e degli interni.
Inoltre è utilizzata per massetti delle pavimentazioni, coperture cementizie continue e pareti dei locali più a rischio infiltrazioni e umidità, come bagni, cucine e piani seminterrati.
Per mezzo della traspirabilità, la guaina forma una sorta di manto isolante sulla superficie esterna o interna. Tale strato protettivo evita la proliferazione di agenti fungini e muffe, garantendo la salubrità della struttura e delle persone che vi abitano.
In sostanza, la composizione chimica del prodotto permette il passaggio del vapore acqueo (evitando che il vapore stesso si condensi) ma non quello della molecola di acqua.
Il compito della guaina è proprio quello di tenere lontani i principali nemici del comfort domestico e della salubrità dell’aria: umidità, condensa e muffa.
Per questo, la guaina impermeabilizzante non viene utilizzata solo per terrazzi e balconi, ma anche per gli ambienti interni.
La scelta della guaina liquida va ponderata in base al tipo di supporto da impermeabilizzare e al materiale di cui è composto.
Le guaine impermeabilizzanti più diffuse sono:
Le guaine liquide (o resine) impermeabilizzanti Naici, introdotte nella prima metà degli anni ‘80 quale assoluta innovazione del settore, nel corso del tempo hanno evidenziato grandi trasformazioni e progressi.
Un processo evolutivo continuo per rispondere alle esigenze dei cantieri e offrire sempre la soluzione più giusta e migliorativa.
Le prime impermeabilizzazioni con guaine liquide Naici, sono state pionieri di un metodo ancora attuale e sicuramente valido per la maggior parte delle situazioni esistenti: l’interposizione di una fibra di vetro (denominata “Mat” da 225 g/m²) tra i vari strati di guaina liquida.
Integrazione necessaria, per quel tipo di prodotti, che aveva lo scopo di garantire la giusta consistenza al sistema e un equilibrato rapporto di “tensionamento” con il supporto.
L’armatura però, nonostante la proprietà di “sfilacciamento” che favorisce comunque un buon margine di dilatazione al manto, naturalmente irrigidisce il sistema, riducendone le caratteristiche di elasticità ed i relativi vantaggi prestazionali diminuendo, di conseguenza, l’idoneità in caso di movimenti strutturali più importanti.
C’è da dire che nella maggior parte dei casi (mantenendoci sempre, fondamentalmente, nei parametri di dilatazioni “controllate”) un sistema impermeabilizzante Naici con armatura in fibra di vetro “Mat” è comunque in grado di assecondare la quasi totalità delle situazioni.
L’esperienza maturata nel campo delle resine e dei sistemi impermeabilizzanti ha portato i laboratori Naici alla definizione di Fibertech, linea pensata e definita in favore dei professionisti per coniugare le massime prestazioni alla massima semplificazione, sia in fase di progettazione che della posa in opera.
Il progetto della fibro-tecnologia Naici, applicato ai sistemi impermeabilizzanti liquidi, nasce nel 2008 passando dai laboratori ai cantieri.
La linea Fibertech è l’attuale punto di arrivo che coniuga le prestazioni altamente elastiche alla consistenza della fibra in un unico prodotto, senza necessità di utilizzo di ulteriori armature e soprattutto aumentando i vantaggi nella maggior parte delle situazioni ottenendo: massime prestazioni e semplificazione della posa in opera.
In primis le prestazioni che, a seconda del materiale, garantiscono un crack-bridging superiore rispetto a un paritetico sistema impermeabilizzante con armatura interposta.
Le fibre contenute già all’interno del prodotto sono nel giusto dosaggio studiato per coniugare la massima prestazione di elasticità e un’ottimale resistenza alla compressione.
Per quanto concerne l’utilizzo di un prodotto della linea Fibertech, è necessaria una maggiore accortezza nell’assicurare i consumi giusti nella realizzazione dell’impermeabilizzazione.
L’utilizzo della guaina liquida è vantaggioso sia per la protezione di superfici esterne, che per quelle interne.
Dunque, dopo aver chiarito a cosa serve la guaina liquida, ecco alcuni aspetti positivi di questo materiale:
Le soluzioni e i prezzi di mercato degli impermeabilizzanti liquidi variano in base alla qualità del prodotto e alla presenza di caratteristiche specifiche.
Alcune guaine a base acquosa sono in grado di penetrare rapidamente in materiali quali clinker, cotto, cemento, pietra naturale e gres formando su di essi una barriera invisibile di lunga durata, insensibile ai raggi UV, idrorepellente e inattaccabile dagli agenti chimici.
Il costo di una confezione da 5 litri di guaina liquida trasparente specifica per impermeabilizzare le fughe, con azione anti-infiltrazioni, oscilla tra i 35 e i 40 euro.
Un barattolo da 4 litri di guaina liquida fibrorinforzata ad elevato potere impermeabilizzante, a base d’acqua e pronta all’uso, è ideale per impermeabilizzare terrazzi calpestabili, tetti e tettoie, e, in generale, per rivestire superfici in calcestruzzo, piastrelle e cemento.
Ha un costo medio di 25-28 euro: un prezzo decisamente vantaggioso se pensiamo che 4 litri di prodotto coprono all’incirca 25 mq di superficie.