Scopri come la guaina liquida impermeabilizzante protegge le superfici di casa. Leggi la guida completa agli utilizzi e vantaggi per interni ed esterni.
Stai cercando una soluzione efficace contro le infiltrazioni di acqua e umidità negli ambienti domestici? La guaina liquida potrebbe essere il prodotto giusto per le tue esigenze.
Questo impermeabilizzante costituisce una barriera che agisce col preciso scopo di proteggere le zone maggiormente esposte all’azione aggressiva e costante delle intemperie. Può essere infatti utilizzato su tetti, terrazzi, muri, davanzali, manufatti e persino piscine.
Sebbene l’uso prevalente sia esterno, la guaina liquida impermeabilizzante viene impiegata con efficacia anche per rivestire docce e vasche da bagno. Questi elementi della casa, se non adeguatamente protetti, subiscono maggiormente i danni dell’acqua e dei vapori.
In questo articolo ti spiegheremo cos’è, come funziona e quali sono gli innumerevoli vantaggi e usi della guaina liquida impermeabilizzante.
La guaina liquida impermeabilizzante è un rivestimento composto da resine sintetiche che, una volta applicato e asciutto, forma una membrana impermeabile e traspirante.
In questo modo si crea uno strato protettivo continuo che, grazie alla sua formula elastica, aderisce perfettamente su superfici orizzontali e verticali.
Queste caratteristiche rendono le guaine liquide ideali sia per le nuove costruzioni che per la manutenzione di superfici esistenti.
Un altro vantaggio di questo prodotto è la sua facilità di applicazione. Infatti non richiede attrezzature complesse o interventi invasivi ma, a contrario, si può stendere con un pennello o un rullo.
Le guaine impermeabilizzanti più diffuse sono:
Vediamo ora perché e come usarle.
Il compito principale della guaina impermeabilizzante è quello di creare una barriera contro l’acqua e l’umidità.
In sostanza, la composizione chimica del prodotto permette il passaggio del vapore acqueo – evitando la condensa e la formazione di muffe -, ma allo stesso tempo blocca l’ingresso dell’acqua. Per questo, la guaina impermeabilizzante non viene utilizzata solo per terrazzi e balconi, ma anche per gli ambienti interni.
Applicata su superfici esterne, come terrazzi o tetti, impedisce all’acqua piovana di penetrare e causare infiltrazioni nei locali sottostanti.
Allo stesso tempo, esistono guaine adatte per gli interni che proteggono bagni, cucine e altri ambienti soggetti a umidità, condensa e conseguente proliferazione di muffe. In questo modo si tengono lontani i principali nemici del comfort domestico e della salubrità dell’aria.
L’applicazione della guaina liquida è un processo relativamente semplice, ma è consigliabile affidarsi a professionisti per ottenere risultati ottimali.
La scelta del prodotto, infatti, va ponderata in base al tipo di supporto da impermeabilizzare e al materiale di cui è composto. La procedura, quindi, richiede una preparazione adeguata della superficie e una corretta tecnica di posa.
La guaina impermeabilizzante, di consistenza né troppo pastosa né troppo liquida, si stende con facilità (tramite pennello o rullo) sulla superficie esterna.
La sua formulazione è a base d’acqua ed è priva di sostanze tossiche. Per questo motivo viene impiegata spesso anche per l’impermeabilizzazione degli interni, come massetti e pareti dei locali a rischio infiltrazioni e umidità.
Un vantaggio della guaina liquida, rispetto alle membrane a rotoli, è quello di poter essere applicato anche sulle superfici verticali, come muri interni ed esterni.
Per rendere impermeabile un muro interno, particolarmente utile in quegli ambienti dove è più facile che si crei umidità, è fondamentale scegliere una guaina liquida specifica per ambienti interni.
Le migliori soluzioni presenti sul mercato sono spesso già pronte all’uso, caratteristica che rende la loro applicazione ancora più semplice. È sufficiente pulire e asciugare bene la parete da trattare prima di procedere.
Per un muro interno, come l’impermeabilizzazione di un piano seminterrato o di una cucina, si consiglia di applicare la guaina liquida a pennello o rullo in almeno due mani, con un consumo di circa 1-1,5 kg/m².
È importante assicurarsi che la guaina penetri in ogni angolo e fessura, creando uno strato uniforme e senza discontinuità.
Questo strato protettivo non altera l’aspetto estetico della parete e permette alla struttura di respirare, evitando il ristagno di umidità e la conseguente formazione di muffa.
L’impermeabilizzazione di un muro esterno richiede una maggiore attenzione, poiché si tratta di una superficie esposta a pioggia, temperature rigide e agenti atmosferici aggressivi. Questi possono causare danni strutturali all’edificio.
La guaina liquida, quando applicata su superfici esterne come facciate o muri esposti, crea una barriera elastica e resistente, capace di adattarsi ai movimenti della struttura senza creparsi.
Prima di procedere, è necessario controllare accuratamente la superficie, eliminando eventuali crepe o fessure.
Successivamente, va applicata la guaina seguendo le istruzioni del produttore per quanto riguarda il numero di mani e i tempi di asciugatura.
Grazie all’elevata traspirabilità dell’impermeabilizzante, le pitture non si scrostano, né si osservano spaccature per effetto del gelo.
Una volta asciutta, la guaina liquida impermeabilizzante può essere coperta con diversi tipi di rivestimento, a seconda dell’uso finale della superficie.
Per superfici calpestabili, come terrazzi o balconi, si può posare una pavimentazione in piastrelle o altro materiale idoneo.
Sulle pareti interne, si può applicare una rasatura e successivamente piastrelle o intonaco, senza compromettere l’efficacia dell’impermeabilizzazione.
È importante assicurarsi che i rivestimenti applicati sopra la guaina siano compatibili con essa e mantengano la permeabilità al vapore, per evitare accumuli di umidità sotto la superficie trattata.
In casi come il rivestimento delle pareti di una doccia, la guaina può essere lasciata a vista, scegliendo come impermeabilizzanti prodotti a base di resine colorate o decorative.
Infine, alcune guaine a base acquosa sono in grado di penetrare rapidamente in materiali quali clinker, cotto, cemento, pietra naturale e gres formando su di essi una barriera invisibile di lunga durata, insensibile ai raggi UV, idrorepellente e inattaccabile dagli agenti chimici.
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