Scopri come scegliere le mattonelle per il bagno perfette. Tendenze colore, consigli pratici e idee per rinnovare i rivestimenti del bagno con stile.
Nella definizione dell’estetica del bagno è indubbio che mattonelle e piastrelle giochino un ruolo da protagoniste. Influenzano lo stile, la luminosità e persino la percezione dello spazio. Non a caso, sul mercato è possibile trovare un’ampissima gamma di materiali, colori, dimensioni e finiture.
È proprio questa varietà a rendere la scelta un vero rompicapo. Meglio finitura lucida o opaca? Grande formato o mosaico? E quali colori valorizzano davvero l’ambiente?
Il rischio è quello di optare per una soluzione poco adatta allo stile della casa o poco funzionale nel tempo. In questa guida ti spieghiamo tutto ciò che serve per scegliere le mattonelle per il bagno più adatte al tuo spazio.
Nel linguaggio comune, “mattonelle bagno” e “piastrelle bagno” sono spesso usate come sinonimi, ma tecnicamente una piccola differenza c’è.
Con mattonelle si indicano solitamente i rivestimenti ceramici di piccolo formato, perlopiù decorativi, utilizzati sulle pareti. Il termine piastrelle, invece, è più generico e comprende anche i formati più grandi e di altri materiali (come il gres porcellanato) posati a parete o sul pavimento.
Nel bagno, le mattonelle sono preferite per il rivestimento dei muri grazie alla loro leggerezza e facilità di posa, mentre le piastrelle in gres, più resistenti all’umidità e all’usura, sono ideali per i pavimenti.
Comprendere queste differenze aiuta a scegliere il materiale più indicato per le tue esigenze, garantendo una maggiore durabilità nel tempo e una migliore resa estetica.
Resta comunque fermo quanto detto all’inizio riguardo al fatto che i due termini si usano in modo intercambiabile. Ciò che conta davvero non è tanto il nome, quanto le caratteristiche tecniche del materiale scelto.
Per questo, nel prosieguo li useremo entrambi per indicare elementi ceramici o in gres porcellanato progettati specificamente per resistere all’umidità e all’uso tipici di un ambiente come il bagno.
Da quanto detto sopra, è chiaro che nella scelta delle mattonelle per il bagno è importante valutare diversi fattori tecnici e pratici prima di lasciarti conquistare da colori e design.
In primo luogo, considera le dimensioni del tuo bagno, sapendo che i formati grandi riducono il numero di fughe, facilitando la pulizia e creando un effetto di maggiore ampiezza. I formati più piccoli o mosaici, invece, sono ideali per nicchie, colonne o per creare dettagli decorativi.
Un altro aspetto da non sottovalutare è l’illuminazione. In ambienti poco luminosi, le finiture lucide aiutano a riflettere la luce, ma possono essere più delicate e scivolose se bagnate, quindi poco indicate per il pavimento.
Per dare luminosità scegli colori chiari e lucidi per le pareti, mentre per il pavimento meglio le finiture opache resistenti allo scivolamento.
Importantissima anche la resistenza all’acqua, al vapore e ai detergenti per le mattonelle del bagno. Meglio scegliere materiali ceramici smaltati o il gres porcellanato, che non assorbono umidità, ricordando che le superfici lisce e senza troppi rilievi si puliscono meglio.
Dopo queste valutazioni, è il momento di concentrarsi sullo stile complessivo che si desidera ottenere, sapendo che ogni design ha i suoi materiali, colori e formati ideali.
Negli ultimi anni, le tendenze per le mattonelle del bagno si sono evolute verso palette naturali e rilassanti. Accanto ai sempreverdi neutri come bianco, beige e grigio, trovano spazio tonalità più decise come il verde salvia, il blu petrolio o il terracotta. Colori ideali per chi cerca carattere senza esagerare.
Completa l’arredo bagno con legni chiari, sanitari bianchi e dettagli in nero opaco, per dare vita a un ambiente elegante e accogliente, simile a una SPA.
Un’altra tendenza forte è il “mix and match”, cioè la scelta di combinare piastrelle di colori diversi o texture materiche differenti. Questo permette di dare movimento all’ambiente e aggiungere personalità al bagno, delimitando allo stesso tempo visivamente le zone funzionali, come l’area doccia o la parete del lavabo.
Una novità interessante è il ritorno delle mattonelle bagno in tonalità pastello reinterpretate in chiave contemporanea. Rosa cipria, azzurro polvere e verde menta sono perfetti per chi cerca un effetto fresco e luminoso. In crescita anche l’uso di piastrelle colorate dal finish smaltato o zellige, che riflettono la luce in modo irregolare e donano movimento alla parete.
Qualunque sia la palette scelta, valuta anche il colore delle fughe, se tono su tono per uno stile uniforme oppure a contrasto per un look più dinamico.
Per rendere originale un bagno, la parola chiave è personalizzazione. Le mattonelle per il bagno diventano così non più un semplice rivestimento, ma un vero strumento creativo per esprimere il proprio stile.
A parte il colore, di cui abbiamo parlato sopra, le novità più interessanti riguardano il mix di formati, texture e finiture. Accostare piastrelle lucide e opache, scegliere pose irregolari o giocare con decori geometrici può trasformare il bagno più semplice in un ambiente unico.
Considera l’idea di creare una parete d’accento utilizzando mattonelle con pattern geometrici, floreali, o tridimensionali, magari dietro il mobile lavabo o all’interno della doccia.
Un’altra soluzione è unire formati diversi, usando grandi lastre per la maggior parte delle pareti e un mosaico o un formato piccolo per un dettaglio specifico.
Infine la posa gioca un ruolo fondamentale. Una posa a spina di pesce, a listello sfalsato o verticale può essere sufficiente per dare un twist inaspettato anche a un bagno dai colori “classici”.
Ricorda però che anche le soluzioni originali devono essere funzionali e durature. Per questo è importante farsi consigliare da professionisti nella scelta degli accostamenti, tenendo presente lo stile di tutta la casa.
Rinnovare le mattonelle del bagno non vuol dire per forza demolire tutto. Esistono soluzioni rapide ed efficaci, che consentono di applicare nuove piastrelle sopra quelle vecchie, risparmiando tempo e costi.
Si tratta di speciali rivestimenti adesivi che non necessitano di lavori di muratura. In sostanza, con un minimo investimento (e in pochissimo tempo) le piastrelle adesive sono in grado di cambiare completamente il volto del bagno.
Anche la verniciatura delle vecchie mattonelle è un’opzione per dare nuova vita alle superfici, purché si usino prodotti appositi resistenti all’umidità. Tuttavia, per risultati duraturi e di qualità, la posa di nuove piastrelle resta la scelta più affidabile.
In questo caso, è essenziale affidarsi a materiali resistenti e a una posa professionale.
Il Gruppo Made offre una selezione di piastrelle da bagno adatte sia a ristrutturazioni complete sia a interventi rapidi. Inoltre, puoi contare sul supporto tecnico dei consulenti per valutare le soluzioni migliori in base al budget, per un bagno sempre bello e funzionale, anche a distanza di anni.
