La WFH House utilizza tre container riciclati come supporti strutturali. I container sono rivestiti di materiale isolante, ricoperto da bamboo che di fatto nasconde alla vista la rozza lamiera ondulata tipica dei container di stoccaggio. Lo spazio centrale della casa è un salone aperto irradiato da luce naturale grazie ad una serie di lucernari. Il container del secondo piano ospita la camera da letto dei bambini nella quale una cortina gigante in vetro si affaccia sulla zona giorno sottostante.
Arcgency, lo studio che si è occupato del progetto, ha incorporato nella WFH House altri elementi prefabbricati per creare una casa ben rifinita. Il tetto è ricoperto sia da celle solari che da una vegetazione lussureggiante che funge da isolamento e da filtro per l’acqua piovana, mentre la facciata è ricoperta di bamboo sostenibile.
La WFH House può essere costruita in modo semplice e senza spendere troppo ed è in grado di adattarsi a zone soggette a terremoti o a temperature troppo elevate, diventando una soluzione flessibile di casa modulare.
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