Cerchi piastrelle per cucina resistenti e facili da pulire? Scopri i materiali migliori, i rivestimenti più adatti e dove acquistare piastrelle a Torino.
La cucina è il cuore pulsante della casa, un ambiente vissuto intensamente ogni giorno. Per questo, la scelta dei rivestimenti è fondamentale non solo per l’estetica, ma anche per garantire praticità, igiene e resistenza nel tempo.
La grande disponibilità di colori, formati, materiali e stili diversi può creare confusione, specialmente se si vuole ottenere un ambiente funzionale e bello da vedere. Senza una guida chiara, si rischia di ritrovarsi con superfici difficili da pulire, poco resistenti o fuori tono rispetto all’arredo.
Se vuoi saperne di più, ti accompagneremo passo passo nella scelta delle piastrelle per cucina, aiutandoti a capire quali sono le soluzioni migliori e dove acquistare a Torino.
Quando si tratta di scegliere le piastrelle per cucina, non si può prescindere dal valutare quale sia il materiale più adatto alle esigenze specifiche di questo ambiente. La cucina è soggetta a umidità, schizzi di cibo, calore e frequenti pulizie, perciò il rivestimento deve essere resistente, impermeabile e facile da mantenere.
Per questo si prediligono materiali pratici e durevoli come il gres porcellanato, la ceramica smaltata e i mosaici in vetro.
Il gres porcellanato rappresenta la soluzione più performante per il rivestimento delle cucine, sia per le pareti che per i pavimenti. Si tratta di un materiale estremamente compatto, che offre resistenza a urti, macchie e agenti chimici, oltre a un’ottima impermeabilità.
Oltre al gres, troviamo la ceramica smaltata, ideale per il rivestimento verticale, soprattutto nella zona paraschizzi, dove è fondamentale una superficie facilmente lavabile.
In contesti più ricercati o in interventi di ristrutturazione dal gusto vintage, stanno tornando in voga le cementine decorative e i mosaici in vetro, utilizzati in combinazione per creare inserti grafici o texture personalizzate.
A prescindere dalla scelta finale, consigliamo di valutare la resistenza allo scivolamento (pavimenti) e la classe di assorbimento (pareti), due aspetti determinanti nel lungo periodo.
Dal punto di vista tecnico, la “facilità” di posa delle piastrelle per la cucina è un concetto relativo che dipende molto dall’esperienza del posatore e dalle condizioni del sottofondo. Tuttavia, alcuni formati e tipologie presentano oggettivamente delle caratteristiche che possono semplificare il lavoro.
I rivestimenti più semplici da posare sono quelli di formato regolare, come i classici quadrati 30×30 cm o i rettangolari 30×60 cm. Questi formati permettono una distribuzione uniforme sul supporto, riducono al minimo i tagli e semplificano l’allineamento, soprattutto in cucine dalle geometrie regolari.
Inoltre, le piastrelle con bordi rettificati permettono di ridurre la larghezza delle fughe, creando un effetto visivo più continuo e moderno e semplificando la pulizia.
Come detto, va sempre fatta una valutazione preventiva del fondo e un’analisi delle condizioni ambientali (umidità residua, planarità, presenza di impianti), per scegliere anche l’adesivo più adatto. Una piastrella, anche se eccellente, non può dare il meglio se applicata su un fondo non idoneo.
L’intervento di un posatore qualificato, che conosca le tecniche più aggiornate e la normativa UNI 11493, rappresenta un investimento che ci sentiamo di consigliare per garantire durata nel tempo.
Il miglior rivestimento per la cucina è quello più adatto alle tue esigenze specifiche, al tuo stile di vita e al progetto architettonico della casa.
Se cucini spesso e vuoi una superficie facile da pulire, il gres porcellanato smaltato con finitura opaca o satinata sarà la scelta più pratica. Questo materiale non assorbe grassi, resiste alle alte temperature e non scolorisce nel tempo.
Se invece la cucina è un ambiente in cui ricevi spesso ospiti, potresti optare per piastrelle a grande formato, magari effetto marmo o resina, per un colpo d’occhio elegante e moderno.
In ambienti open space o cucine comunicanti con la zona living, il rivestimento giusto è quello che riesce a dialogare con il resto dell’arredo. Per dare continuità visiva ai pavimenti è comune l’impiego del gres effetto parquet, mentre un mix di cementine geometriche può dare ritmo a uno spazio minimalista.
Anche la posizione dove si posano le piastrelle incide molto sulla scelta. Per la parete dietro i fuochi, servono materiali facili da pulire nel quotidiano, mentre sul pavimento vanno preferiti materiali antiscivolo e ad alta resistenza.
Un consulente esperto saprà valutare il rivestimento della cucina come un sistema integrato. Funzionalità, estetica e tecnica di posa devono collaborare per garantire una superficie facile da pulire, resistente e duratura nel tempo.
Se sei alla ricerca di rivestimenti a Torino – e vuoi trovare esperienza, qualità, assistenza e una vasta scelta – il Gruppo Made è il partner ideale. Presso il punto vendita Ravizza Fratelli troverai un ampio assortimento di piastrelle in ceramica, gres porcellanato, maiolica e soluzioni innovative, selezionate tra i migliori marchi.
Come visto, acquistare le piastrelle per cucina è un passo importante, e farlo nel posto giusto fa tutta la differenza.
La nostra esperienza pluriennale ci consente di offrire consulenze personalizzate, aiutandoti a individuare il prodotto più adatto alle tue esigenze tecniche ed estetiche.
Inoltre, il Gruppo Made supporta i clienti anche nella fase post-acquisto, con servizi di assistenza e consigli per la posa e la manutenzione, assicurando così un risultato finale che rispecchi le aspettative e duri nel tempo.