Con un impianto elettrico da giardino rendi l’outdoor un’oasi di luce e atmosfera per serate estive indimenticabili. Scopri come farlo a regola d’arte.
Quando arriva l’estate, la voglia di trascorrere più tempo all’aperto diventa irresistibile. Che sia una cena in terrazzo, una serata con amici sotto le stelle o semplicemente qualche ora di relax, avere una buona illuminazione esterna fa la differenza.
Il problema è che spesso ci si affida a soluzioni temporanee, poco funzionali o addirittura pericolose, trascurando l’importanza di un impianto progettato ad hoc. Quando non è ben studiato, si rischia di sprecare energia, compromettere l’estetica e aumentare i costi di manutenzione.
Un impianto elettrico esterno, invece, può essere un vero e proprio elemento d’arredo e trasformare il tuo spazio verde in un luogo sicuro, funzionale e incredibilmente suggestivo. Vediamo come progettarlo e crearlo al meglio.
La scelta delle luci per un impianto elettrico da giardino è fondamentale per ottenere un effetto scenografico e, al tempo stesso, funzionale. Non basta solo “mettere qualche lampada qua e là”, perché l’illuminazione giusta dipende molto dall’uso che si fa degli spazi esterni.
Se hai una zona pranzo o relax, serviranno lampade a sospensione o faretti orientabili, che permettono di modulare l’intensità della luce in base alle occasioni. Se invece ci sono percorsi pedonali e vialetti, sono indispensabili faretti segnapasso da incasso o da picchetto che assicurino visibilità senza abbagliare.
La chiave è bilanciare luce funzionale e luce d’atmosfera, pensando a come ogni punto luce contribuirà all’esperienza complessiva del tuo spazio verde.
Le soluzioni più moderne si basano su tecnologie a basso consumo, come i sistemi a LED, che oltre a durare nel tempo, permettono di risparmiare in bolletta. Esistono poi apparecchi dotati di sensori crepuscolari o di movimento, ideali per automatizzare l’accensione solo quando necessario.
Infine, da non trascurare è la resistenza agli agenti atmosferici. Tutte le lampade per esterni devono avere un grado di protezione IP adeguato (almeno IP44 per resistere a pioggia e polvere, IP67 o IP68 per le luci subacquee).
Arredare il giardino con le luci estive significa pensare a un progetto che consideri l’illuminazione come parte integrante dell’outdoor design. Le luci, da elemento pratico, diventano elementi decorativi capaci di definire stili, creare atmosfere e valorizzare ogni angolo del tuo spazio verde.
Inizia dalle funzioni principali del tuo giardino. Se hai una zona pranzo o barbecue, privilegia un’illuminazione diretta ma non abbagliante, utile per garantire una visibilità ottimale durante cene e conversazioni. Per un angolo lounge con divanetti e cuscini, opta invece per luci calde e dimmerabili, ideali per il relax serale.
Per creare atmosfera, le luci soffuse e indirette sono perfette. Puoi usare lampade a paletto lungo i vialetti, faretti per mettere in risalto piante e fioriere, oppure catene luminose tra gli alberi.
Elementi decorativi come lanterne solari o lampade da terra portatili aggiungono stile e flessibilità, permettendoti di modulare l’illuminazione secondo le esigenze.
Infine, fai attenzione alla temperatura di colore. Le luci più calde (2700K-3000K) tendono a creare un’atmosfera più accogliente e rilassante, ideale per le serate estive. Le luci fredde (4000K-5000K), al contrario, sono più funzionali e si adattano a contesti moderni o a zone operative del giardino.
La scelta dei materiali per il tuo impianto elettrico da giardino è fondamentale per garantirne la sicurezza, la durata nel tempo e la resistenza alle intemperie. Dato che l’impianto sarà esposto a pioggia, umidità, escursioni termiche e raggi UV, è indispensabile optare per prodotti specifici per l’esterno, progettati per resistere a queste condizioni estreme.
Il primo elemento da considerare èil cavo elettrico. Non puoi utilizzare i comuni cavi da interni. I cavi devono essere adatti alla posa in esterno o interrata, protetti da guaine impermeabili e resistenti agli agenti chimici e meccanici, come i cavi H07RN-F.
Per quanto riguarda le scatole di derivazione, è consigliabile scegliere modelli in materiale termoplastico o in metallo zincato, dotati di guarnizioni per garantire la tenuta stagna. Devono anche essere dotate di pressacavi che garantiscano l’impermeabilità nel punto di ingresso del cavo.
Anche interruttori, prese e connettori devono essere specifici per ambienti outdoor e installati all’interno di quadri stagni.
Infine, attenzione alla qualità dei corpi illuminanti. L’alluminio verniciato, l’acciaio inox e le resine tecnopolimeriche sono materiali ideali per resistere all’usura del tempo e conservare l’estetica. Investire nei materiali giusti vuol dire costruire un impianto sicuro, performante e durevole.
Come appena visto, quando si tratta di realizzare un impianto elettrico per il giardino, la qualità dei materiali è direttamente proporzionale alla sicurezza e alla durabilità dell’installazione.
Allo stesso tempo, la progettazione illuminotecnica deve essere eseguita a regola d’arte per evitare potenziali rischi e assicurare la giusta luce a ogni angolo dell’outdoor.
Per non scendere a compromessi su nessuno dei due aspetti, è importante rivolgersi a rivenditori specializzati che offrono garanzia di qualità e conformità, come i punti vendita del Gruppo Made.
Qui puoi trovare non solo materiali per l’impiantistica, ma anche soluzioni tecniche, consulenza progettuale e supporto nella scelta di ogni componente. Dai cavi ai corpi illuminanti, dai quadri elettrici agli accessori per il fissaggio, ogni elemento viene selezionato per garantire efficienza e sicurezza in ambienti outdoor. Vieni a trovarci! I professionisti del Gruppo Made conoscono bene le normative di riferimento e possono aiutarti a progettare un impianto personalizzato, che risponda alle esigenze del tuo spazio esterno.