Pole House, è abitazione realizzata da F2 Architettura, sospesa sulle coste dell’Oceano del Sud, sulla famosa Great Ocean Road, in Australia. Un grande esempio del potere dell’architettura, reso ancora più spettacolare dal contesto ambientale del tutto unico. La casa si trova in cima a una piattaforma di cemento sostenuta da un pilone alto 13 metri, impiantato in un ripido pendio. Alla casa si accede tramite uno stretto ponte che conduce ad un ingresso con pareti rivestite di metallo, rivolte alla collina.
L’interno della casa si apre con pareti curve rivestite di legno che indirizzano il visitatore ad una zona living con una vista a 180 gradi sull’Oceano Meridionale. Pareti a vetrata a tutta altezza, scorrevoli, rendono la zona giorno ancora più aperta alla vista panoramica sul mare, oltre che alla luce solare e la brezza marina. Esternamente delle balaustre in vetro senza telaio, sul perimetro della piattaforma forniscono una protezione di sicurezza, senza ostruire la vista. All’interno un camino sospeso, in un angolo della zona giorno fornisce calore e atmosfera nelle giornate invernali più fredde.
Nonostante la grandiosità dell’opera architettonica, l’abitazione è di dimensioni piuttosto piccole e contiene: un soggiorno con sala da pranzo, una camera e un bagno, strutturati in modo da sfruttare al meglio tutto lo spazio disponibile. Un visibile contrasto è dato dalle pareti della casa, da un parte le solide pareti che si affacciano sulla collina forniscono una completa privacy, mentre dall’altra le vetrata completamente aperte sull’oceano. Il risultato è una superficie abitabile arroccata sopra il paesaggio, che fa riferimento solo alla vastità del mare, all’orizzonte e alle forme di terra più lontane.
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