La scelta tra insufflaggio e cappotto termico è quella che si trova a compiere ogni persona alle prese con la ristrutturazione o costruzione della propria casa.
Entrambe le tecniche presentano vantaggi e svantaggi che è bene conoscere e di cui ti parleremo in questo articolo.
Quando si parla di isolamento termico di una casa le opzioni sono essenzialmente due: cappotto isolante termico e insufflaggio isolante.
Entrambe, infatti, sono una possibile soluzione per migliorare l’efficienza di un edificio dal punto di vista termico, ma ovviamente presentano delle peculiarità e specifiche che le rendono preferibili alternativamente in determinate situazioni.
Poiché l’isolamento termico dell’abitazione è fondamentale per il comfort abitativo – nonché permette di risparmiare sulla bolletta energetica – in questo articolo ti aiuteremo a comprendere differenze e vantaggi di insufflaggio e cappotto termico.
Solo così potrai fare una scelta consapevole e informata tra le due, individuando la soluzione giusta per la tua casa.
Parleremo, quindi, di:
La tecnica del cappotto termico per l’isolamento può essere usata sia sulla parte esterna che interna della casa e consiste nell’applicare sui muri delle pareti degli strati di materiale isolante che fungono appunto da “cappotto”.
Si tratta di un sistema di isolamento termico (e acustico) molto utilizzato sia in fase di costruzione che di ristrutturazione, poiché comporta un lavoro importante sulla casa con presenza di ponteggi, anche se non è necessario che gli inquilini liberino la casa.
I pannelli generalmente applicati alle pareti per realizzare la coibentazione con la tecnica del cappotto isolante, sono costituiti dai seguenti materiali termoisolanti:
Il cappotto termico è un’opera di isolamento della casa che apporta i seguenti vantaggi:
Gli svantaggi del cappotto isolante sono legati soprattutto a:
Nonostante lo svantaggio del costo importante del cappotto termico, questo viene abbattuto se si considera la durata nel tempo di un lavoro eseguito a regola d’arte.
Secondo le linee guida ufficiali EOTA, un cappotto isolante posato correttamente può durare fino a 50 anni.
Quando si parla di isolamento termico tramite insufflaggio si fa riferimento a una tecnica di coibentazione con cui si vanno a riempire con materiale isolante le intercapedini delle pareti e del sottotetto.
La maggior parte degli edifici del nostro paese sono, infatti, costruiti con pareti “a cassa vuota”, cioè con la presenza di camere d’aria tra le mura perimetrali o quelle del sottotetto, originariamente proprio perché l’aria fungesse da isolante.
Con la tecnica dell’insufflaggio si sfruttano quindi le intercapedini, procedendo ad inserire nello spazio tra le mura – praticando dei fori sulle pareti – materiali dal potere isolante e dall’alta efficienza termica come:
Tra i vantaggi principali ottenibili grazie all’utilizzo della tecnica dell’insufflaggio per l’isolamento della casa, possiamo sicuramente evidenziare:
Esistono, tuttavia, alcune soluzioni e trattamenti specifici con cui un professionista può risolvere il problema.
Resta fermo, inoltre, il limite di poter utilizzare l’insufflaggio solo negli edifici costruiti con intercapedini.
Anche l’insufflaggio termico ha una durata di diversi decenni, a seconda della perizia con cui viene eseguito il lavoro e dal tipo di isolante termico che si sceglie di utilizzare tra tutti quelli possibili.
Visti vantaggi e svantaggi di insufflaggio e cappotto termico come sistemi isolanti di una casa, dobbiamo anche evidenziare che non sempre è possibile scegliere quale dei due processi utilizzare.
Le abitazioni con pareti e sottotetto senza intercapedine, infatti, non potranno che scegliere il cappotto termico, così come chi vive in condominio sarà più propenso a scegliere l’insufflaggio se i condomini non danno il consenso ai lavori.
Entrambe le soluzioni comunque, utilizzando materiali isolanti di qualità, garantiranno un ottimale isolamento termico finale.
I costi per i lavori (che, come visto nel caso del cappotto isolante, sono importanti) possono essere oggi abbattuti usufruendo dei bonus e incentivi statali, come il Superbonus 110% prorogato al 2023.
Sia il cappotto termico sia l’insufflaggio rientrano infatti tra gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e, quindi, tra quelli su cui è possibile usufruire del Superbonus 110%.
In questo articolo abbiamo cercato di esporti vantaggi e svantaggi dello scegliere il cappotto termico o l’insufflaggio come sistema isolante per la tua casa.
Entrambe sono soluzioni ottimali, che diventano quella perfetta per te in funzione delle caratteristiche dell’abitazione.
Un lavoro di coibentazione, però, sarà efficiente e duraturo nel tempo solo se eseguito da personale qualificato e se avrai scelto i migliori materiali isolanti ad alta efficienza termica.
Rivolgendoti ai punti vendita del Gruppo Made potrai accedere a una vasta gamma di materiali isolanti dei migliori marchi e chiedere il consiglio del nostro personale esperto per avere tutte le informazioni di cui hai bisogno.