Cala nel 2016 la produzione in Europa, ma si salvano i paesi dell’Est. Anche quest’anno le cose non vanno meglio: i dati di gennaio indicano una ulteriore flessione del 2,3%
Il malessere delle costruzioni è purtroppo contagioso e anche i dati di Eurostat, che monitora l’andamento congiunturale del settore delle costruzioni nei paesi dell’Unione Europea, evidenzia un sensibile calo della produzione.
Oltre a noi, ma si sapeva, male anche la Slovenia (-12,3%), il Belgio (-4,6%), la Spagna (-3,8%), la Francia (-3,5%), mentre le cose vanno diversamente,e meglio, nel blocco dei paesi dell’est Europa: Romania (+5,1%), Ungheria (+4,6%) e Slovacchia (+3,3%).
Comunque, nei paesi dell’Eurozona la produzione è calata del 3,3% – i dati riguardano l’Europa “allargata”. Il mese di gennaio ha chiuso con un -2,3%. Principale indiziata l’edilizia civile, che ha perso il 7,7%.