Non è stampa additiva, ma sempre stampa è: Villa Asserbo, a 60 km da Copenaghen, è la prima casa realizzata con 820 fogli di legno multistrato, stampati in base a uno schema digitale da una fresatrice a controllo numerico e assemblati sul posto. Per costruirla non ci vogliono più di due persone e non c’è bisogno di macchinari pesanti, nemmeno per le fondamenta, perché la casa poggia su 28 pali infissi profondamente nel terreno. Il progetto Print a House è stato realizzato dagli architetti Frederik Agdrup e Nicholas Bjorndal dello studio Entileen di Copenaghen, per ottenere un’abitazione facilmente riproducibile a basso impatto ambientale in tutte le fasi della vita, dalla costruzione allo smantellamento, che può essere compiuto facilmente, con la piena riciclabilità di tutte le sue parti.
L’edificio è composto esclusivamente da legno certificato, proveniente dalle vicine foreste finlandesi. In più, servendosi di un processo computerizzato e di una macchina ad alta precisione, sono pochissimi gli scarti di materia primi prodotti. L’utilizzo dell’acciaio ridotto al minimo e la copertura di pannelli fotovoltaici completano il quadro ecologico della costruzione. Gli schemi di realizzazione, inoltre , si trovano su una piattaforma digitale che può essere inviata a chiunque, per venire incontro rapidamente alle emergenze abitative in caso di catastrofe o di difficoltà sociali. La fresatrice a controllo numerico che ha stampato i fogli di legno multistrato è una macchina ormai abbastanza diffusa da poter pensare di riprodurre lo stesso progetto, senza grandi difficoltà, in qualsiasi parte del mondo.
Fonte: Nòva24
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