Il ministero delle Infrastrutture accoglie la richiesta degli Ordini professionali e vara il nuovo Regolamento edilizio. Un vero esempio di semplificazione
La notizia non deve passare inosservata: il ministero delle Infrastrutture ha raggiunto con le principali sigle professionali nazionali un’intesa affinché, nel Decreto Sblocca Italia, appaia il Regolamento edilizio unico che contiene 42 definizioni uniche standardizzate, identiche e non modificabili – sottolinea il protocollo d’intesa – che valgono per ogni comune italiano.
È facilmente immaginabile la soddisfazione del Consiglio nazionale degli Ingegneri e di quello degli Architetti cui va il merito di aver caldeggiato questa richiesta. Basti pensare che attualmente si doveva combattere con 8.000 regolamenti diversi, uno per comune, mentre nel prossimo futuro si avrà a che fare con uno schema che ne prevede, appunto, solo 42.
Quindi, da oggi, se si desidera fare un esempio di “semplificazione” il punto di riferimento, finalmente esiste.
