Oggi vediamo cosa sono le tapparelle, i materiali classici di cui si compongono e quelli innovativi di produzione contemporanea, il loro metodo di funzionamento, la loro funzione pratica.
La serranda – o avvolgibile o tapparella – è un sistema facoltativo integrante del sistema di infissi. Essa è composta di lamelle di vario materiale disposte orizzontalmente e parallele fra loro. Ogni lamella è incernierata all’altra e quindi sono fra esse vincolate così da non potersi allontanare mantenendosi come un unico elemento complessivo. Tuttavia possono ruotare l’una rispetto all’altra. In questo modo quindi possiamo arrotolare la serranda facendola raccogliere a forma di rullo oppure possiamo distenderla, così da formare un piano unico opaco.
Le serrande, grazie a questo funzionamento, possono quindi distendersi in corrispondenza dei vani delle porte e delle finestre in modo da chiuderle e offrire schermatura dal sole. Oppure possono riavvolgersi e lasciare libero il vano.
Il loro funzionamento può essere attivato manualmente oppure si possono scegliere tapparelle motorizzate. Su questo argomento andate a leggere come funziona il “Motore tapparelle: praticità e comfort allo stesso tempo”.
Può essere utile fare un piccolo distinguo in merito ai nomi. Spieghiamo quindi i vari modi che abbiamo a disposizione per definire di fatto lo stesso concetto, anche se con sfumature diverse.
Il concetto nel senso più ampio è definito dal termine serranda e accanto a questo dalla parola avvolgibile. La tapparella pare essere un termine di irradiazione milanese e si addice di solito maggiormente alle finestre. Invece la parola serranda si può per esempio usare in ogni contesto: finestre, vani di accesso al garage, vani di accesso alle attività commerciali.
Il materiale solitamente usato è il PVC, per le classiche tapparelle in plastica. In verità i materiali plastici sono una grande famiglia e comprendono varie specificità. Ad oggi, sono riscontrabili nel mercato prodotti in PVC di alta qualità funzionale, termica e anche estetica.
Un tempo le tapparelle erano in effetti poco pregevoli in termini visivi. E forse questo rischia di essere uno dei rischi principali anche oggi. Tuttavia, oggi le lamelle vengono maggiormente curate nel loro design e il PVC di produzione si caratterizza per pregio materico e finiturale, proprietà che rendono più apprezzabile l’elemento nel suo complesso.
Le serrande in PVC hanno l’aspetto positivo di essere anche termicamente performanti. Vale a dire che, una volta chiuse e distese sulla finestra, schermano molto bene i raggi solari rallentando il passaggio del calore estivo.
In ultima analisi consideriamo la possibilità di un materiale alternativo.
Un’alternativa al PVC è offerta dall’alluminio. Le lamelle vengono ovvero prodotte in vero e proprio alluminio. Questo materiale è molto performante sotto molteplici aspetti. Infatti:
L’unico limite che l’alluminio presenta è dato dalla sua grande attitudine a condurre il colore. In questo senso non è un sistema di aiuto sia nei confronti del freddo invernale sia del caldo estivo. A tal proposito, le aziende produttrici hanno provveduto ad inserire all’interno delle lamelle un’anima in materiale isolante per rendere performanti gli avvolgibili in alluminio anche sotto il profilo termico.