Rapporto OICE-Cer sulle società di ingegneria: calo della produzione del 7,2 % nel 2013, soprattutto per la riduzione della domanda interna; aumenta la quota di produzione all’estero, dal 26,8% al 33,6% del totale
In calo del 7,2% il valore della produzione delle società di ingegneria, attestato a 1,37 miliardi nel 2013; sul risultato 2013 pesa la costante flessione della domanda interna (-15,8%), al contrario della produzione estera che registra un aumento del 16,3%; diminuiscono i contratti acquisiti nel 2013 (-22,4%), con una previsione per il 2014 di ulteriore riduzione (-7,2%), anche se per i contratti all’estero il calo è meno forte (-13%) rispetto all’Italia (- 35,7%); le previsioni per il 2014 dei contratti all’estero registrano un +2,3% con una particolare attenzione ai paesi dell’Africa non mediterranea e dell’Asia, Medio oriente compreso, che già oggi rappresentano il 60% della produzione estera totale degli associati OICE; si riduce anche il portafoglio ordini (2012-2013, – 1,4%, con previsione per il 2014 di – 8,4%, soprattutto per le imprese oltre i 50 addetti); sempre male il mercato degli appalti pubblici (- 14,7%); i ritardi nei pagamenti sono considerati dagli associati OICE il principale problema dopo quello della ridotta domanda interna.
Sono questi i dati principali contenuti nella 30esima edizione della Rilevazione annuale sulle società di ingegneria italiane, curata dall’’OICE, l’Associazione aderente a Confindustria che raggruppa 435 società di ingegneria, con la collaborazione del Cer, Centro Europa Ricerche, che è stata presentata oggi a Roma presso la sede della C. Lotti & Associati S.p.A. La Rilevazione, con i dati a consuntivo per il 2013 e previsionali per il 2014, ha messo in luce la continua diminuzione del valore della produzione degli associati OICE, passata dai 1.478 milioni di euro del 2012, ai 1.371 del 2013 e ai previsti 1.295 del 2014, con un netto spostamento verso l’estero che incrementa il proprio peso sul totale passando dal 26,8% del 2012, al 33,6% del 2013, fino al 34,9% previsto per il 2014.
Il calo dei contratti acquisiti dagli associati OICE nel 2013 riguarda sia la Pubblica amministrazione (-35,7%), sia i privati (-28,4%) e va notato che il peso dei contratti acquisiti dalle imprese di costruzioni cresce di anno in anno (10,6% del totale dei contratti nel 2012, 11,8% nel 2013 e 12,9% per il 2014). Negativo anche il dato sull’’occupazione: il numero di addetti per il 2013 è diminuito a 10.180 unità (- 5,9% sul 2012), soprattutto nelle imprese con meno di 50 addetti (-9,2% sul 2012) ed è anche cambiata sensibilmente la composizione degli addetti: i lavoratori a tempo indeterminato raggiungono il 36,3% del totale e, dal 2013 al 2014, il peso degli addetti a tempo determinato raddoppia la propria quota arrivando a rappresentare il 21,1% del totale, grazie soprattutto alle imprese con più di 50 addetti.
(Fonte: edilio.it)
