Scopri le qualità dei serramenti in legno, le loro caratteristiche estetiche e prestazionali e su cosa basare la scelta tra legno lamellare e massello.
Il telaio in legno, per come lo conosciamo, ha una lunga storia alle spalle che risale all’epoca rinascimentale. Il motivo per cui, ancora oggi, troviamo infissi di questo materiale negli edifici e nelle abitazioni è molto semplice: il legno ha moltissime qualità intrinseche.
Naturalmente, i serramenti in legno moderni sono il frutto di uno sviluppo tecnico e tecnologico che ne ha potenziato i vantaggi. Riescono a soddisfare tutte le esigenze in termini di isolamento termico e acustico, durata e sostenibilità ambientale.
In questo articolo, in particolare, analizzeremo le caratteristiche dei serramenti in legno e i motivi per sceglierli, approfondendo le tipologie di legname da utilizzare e i benefici del legno lamellare.
Come detto, i serramenti in legno sono giunti a noi perché apprezzati, ancora oggi, per una serie di caratteristiche che li rendono un’opzione valida e attraente per molti proprietari di casa.
I motivi del successo degli infissi in legno sono perlopiù legati alla funzionalità e alla capacità di garantire la giusta sicurezza. Senza dimenticare la capacità di garantire un corretto grado di isolamento termoacustico, che si traduce in un concreto risparmio energetico.
Grazie alle moderne tecniche di lavorazione e ai trattamenti di protezione, il legno può garantire anche la durabilità delle elevate prestazioni nel tempo, mantenendo inalterata la sua estetica.
Infatti, rispetto a materiali come alluminio e PVC, i serramenti in legno sono più delicati e necessitano di una maggiore manutenzione. Ma si tratta di un “sacrificio” ampiamente ripagato dalla naturale eleganza del legno e dalla sua capacità di rendere gli ambienti caldi e accoglienti.
Oltre che per le caratteristiche sopracitate, le finestre in legno rappresentano la scelta ideale soprattutto per chi cerca un prodotto che unisce sostenibilità, eleganza estetica e capacità di isolamento termico della casa.
Il rispetto per l’ambiente risiede nell’origine naturale del materiale che, come tale, è rinnovabile e riciclabile e con un impatto ambientale ridotto rispetto a materiali sintetici o metallici. Sono le stesse proprietà del legno a rafforzare le eccellenti proprietà isolanti, sia termiche che acustiche, dei serramenti.
Dal punto di vista estetico, invece, questi infissi offrono una bellezza che non risente del trascorrere del tempo. In buona parte le ragioni risiedono nelle qualità estetiche di un materiale naturale, con le sue venature e tonalità calde, declinabile in infinite varianti e capace di arredare qualsiasi ambiente della casa.
Da segnalare, infine, che il legno è un materiale igienico e salubre che non rilascia sostanze nocive nell’ambiente, contribuendo a creare un clima interno sano e confortevole.
La scelta del tipo di legname per i serramenti dipende da diversi fattori, tra cui le condizioni climatiche della zona, l’esposizione al sole e le proprie preferenze estetiche.
Non esiste, quindi, in termini assoluti un’essenza legnosa migliore di altre per la realizzazione degli infissi.
Ogni essenza ha le sue peculiarità in termini di resistenza, estetica e proprietà isolanti. Il tipo di legno utilizzato, quindi, incide molto sulla longevità e sull’efficacia degli infissi in legno.
Ad esempio, se la casa si trova in una zona di mare o particolarmente umida, prediligi il larice, il castagno, il rovere o il niangon. Quest’ultimo, appartenente alla famiglia del mogano, ha una fibra compatta capace di durare nel tempo e resistere molto bene all’umidità.
Per chi, invece, desidera personalizzare il design sono indicati:
Alcune essenze, invece, non sono adatte a nessun tipo di laccatura perciò, se non ti piacciono le finestre laccate, punta su: larice, iroko e abete di douglas.
Il legno lamellare rappresenta una delle evoluzioni che ha coinvolto, nel tempo, la produzione di serramenti in legno. Questo materiale si ottiene dall’unione di più strati di legno incollati tra loro e offre alcuni vantaggi distintivi rispetto al legno massello.
Il principale beneficio del legno lamellare è la sua stabilità dimensionale. Grazie alla tecnica di incollaggio, il legno lamellare è meno soggetto alle deformazioni causate dalle variazioni di umidità e temperatura che, invece, sono sofferte dal “vivo” massello.
Questo si traduce in serramenti che mantengono la loro forma e funzionalità nel tempo, riducendo il rischio di crepe e fessurazioni.
Inoltre, il lamellare (grazie alla sua struttura) ha una resistenza meccanica superiore rispetto al legno massello, permettendo la realizzazione di serramenti più grandi, robusti e duraturi. Dal punto di vista estetico, infine, è da preferire quando si desidera avere infissi in legno dal design moderno per l’assenza di nodi e venature.
Come vedi, ogni tipologia di legno presenta caratteristiche specifiche, per questo è importante affidarsi a esperti che sappiano selezionare il legno più adatto alle esigenze del progetto, come i punti vendita del Gruppo Made.
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