La sega circolare è tra gli attrezzi più utili da tenere in casa per svolgere piccoli lavori di manutenzione o lavoretti di bricolage e fai da te. In questi casi basterà una sega circolare non professionale o una mini-sega circolare.
Per lavori più complessi o per tagliare materiali molto duri e/o molto fragili sarà meglio invece affidarsi a seghe professionali o smerigliatrici angolari multifunzione, in grado di garantire la necessaria potenza e la giusta precisione.
Quando è utile la sega circolare? Questo utensile è perfetto per tutti i lavori in cui si renda necessario effettuare tagli rettilinei regolari.
Esistono diverse tipologie di sega circolare – con o senza filo, a immersione, con diverse potenze e profondità di taglio, con allineatore, con lame in HSS, carburo di tungsteno, diamante – la cui scelta dipende essenzialmente dall’utilizzo che intendiamo farne.
Per individuare i migliori prodotti sul mercato, è importante considerare diversi aspetti. Vediamoli insieme!
La funzionalità e la versatilità di una sega circolare variano in funzione delle caratteristiche della lama. Ne esistono di diverse tipologie e ognuna di esse è adatta a tagliare uno o più materiali specifici.
La maggior parte dei modelli non professionali possiede una potenza tra i 500 e i 1200 w, con modelli più potenti che possono raggiungere anche i 1500/2000 w.
In linea di massima, la potenza di una sega circolare è direttamente proporzionale alle dimensioni di quest’ultima.
In base al tipo di materiale da lavorare e al grado di precisione del lavoro, dovrete valutare se acquistare una sega circolare grande e potente oppure una mini-sega. Quest’ultima è perfetta per intraprendere piccoli lavori di manutenzione in casa. Inoltre, è maneggevole, leggera e facilmente trasportabile.
Quale potenza scegliere? Molto dipende dal materiale da tagliare: un taglio di compensato o una lavorazione legno necessita di minore potenza rispetto alla lavorazione di metalli duri.
Lo spessore della lama influenza la precisione del taglio e ne determina la larghezza. Per lavori di precisione è preferibile utilizzare una lama sottile.
La possibilità di effettuare tagli inclinati è un’opzione molto utile che quasi tutti i modelli di seghe circolari posseggono. I prodotti più basici ed economici permettono di raggiungere l’inclinazione minima di 45°, mentre le seghe professionali e semiprofessionali consentono di raggiungere i 60° di inclinazione.
Il diametro della lama determina la profondità del taglio: tendenzialmente una buona sega circolare raggiungere i cinque centimetri in perpendicolare e almeno 160 mm diametro.
Un accessorio molto importante per una sega circolare è il binario guida, che ha un impatto diretto sulla precisione del taglio. Come funziona la guida parallela alla suola della sega? La guida è generalmente costituita da un binario in alluminio. Scorrendo sul binario, la suola della sega assicura un taglio perfettamente rettilineo.
Non meno importanti sono le opzioni di sicurezza: ricordiamo, infatti, che la lama di una sega circolare può girare fino a 6000 giri/minuto!
Abbiamo visto come i modelli cambino in modo sostanziale rispetto alla potenza, al tipo di lama e alla presenza o meno di determinate caratteristiche tecniche e accessori. Di conseguenza, anche il costo dei prodotti varia in funzione di questi aspetti.
Per stabilire il budget di spesa dobbiamo innanzitutto capire in che modo e con quale frequenza intendiamo utilizzare la sega.
Possiamo suddividere le tipologie di sega e le fasce di prezzo in base a tre principali discriminanti: uso occasionale, uso regolare, uso intenso e professionale.