
La schermatura solare dell’edificio, soprattutto le soluzioni più felicemente integrabili con la pelle dell’edificio, godono ora di maggiore dignità tecnica e diventano forse una nuova priorità per i progettisti, grazie alla recente presentazione del nuovo Conto energia termico, pubblicato con il D.M. 28/12/2012, di attuazione alle misure di sostegno, già introdotte dal D.Lgs. 28/2011, per l’incentivazione degli interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Novità del Decreto è rappresentata dal riconoscimento dell’importanza delle soluzioni di protezione solare, del loro ruolo primario e dei meriti relativi alla riduzione dei fabbisogni energetici per la climatizzazione estiva. Riconoscimento che si concretezza con l’ammissione a fruire delle misure di incentivazione ivi previste, almeno per quanto attiene alle opere di edilizia in carico all’amministrazione pubblica.
I sistemi di protezione solare passiva, le schermature, si raggruppano in tre grandi famiglie tipologiche:
Queste soluzioni rappresentano una vasta scelta di opzioni possibili, tra materiali, meccanismi e soprattutto automatismi a controllo elettronico che, specialmente negli ultimi anni, hanno visto uno sviluppo molto interessante.
Per approfondire: archinfo.it
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