Oggi parliamo di come rinnovare una kitchen area con soluzioni economicamente gestibili ma vincenti, facendo per esempio un adeguato uso del rivestimento della cucina. Anche casa nostra può essere un modo con cui comunicare il nostro stile e il nostro gusto. È chiaro che gli spazi domestici che più parlano agli ospiti sono quelli più conviviali e di condivisione, ovvero principalmente la zona giorno, composta da cucina e living.In questo articolo, ci concentreremo sul rivestimento della cucina e approfondiremo le seguenti tematiche:
Viene spesso trattata con la purezza tipica del linguaggio di oggi, lineare, minimale, pulito.
Pur tuttavia le viene riservato un rispetto particolare, in quanto la sensibilità odierna prevede che l’aspetto esteriore sia quanto più fedele a come apprezzeremmo il materiale appena lavorato nel cantiere della cava.
In alternativa, esistono soluzioni in ceramica o in gres porcellanato o altri materiali affini per il rivestimento delle pareti interne che vogliono richiamare l’aspetto della pietra.
In tale caso, se si è interessati al prodotto, il suggerimento che vi offriamo è quello di orientarvi su articoli di qualità. Oggi ce ne sono numerosi e in effetti se scegliete qualcosa di qualità alta l’effetto finale è buono.

Ecco che questo accade anche per la cucina. Dapprima si è assistito a questo fenomeno negli ambienti delle ristorazione, e ancora prima si faceva uso del legno come oggetto di design negli spazi commerciali.
Oggi, anche nelle cucine di casa possiamo vedere pareti rivestite con doghe in legno o in fòrmica di legno, in alcuni punti o per intero.
Ma è anche una soluzione importante progettare e concepire cucine ad isola fasciate con doghe di legno sul perimetro.
A volte a formare un risultato finale omogeneo, liscio e complanare, altre volte invece un piano materico, forte, volumetrico.
Concludiamo dicendo che le essenze impiegate possono essere di vario genere, anche in funzione del budget a nostra disposizione, e di seguito riportiamo quelle più in voga:
