Sabo Project ha recentemente completato la ristrutturazione di un loft di Brooklyn, facente parte di un complesso, costruito nel 1913 come fabbrica di pressofusione. Nel 1980, una conversione della struttura in edificio residenziale, aveva occultato gran parte delle colonne e del soffitto in cemento. La rimozione di gran parte delle ripartizioni e del soffitto realizzato successivamente ha permesso di rivelare l’autenticità della costruzione, dando allo stesso tempo la possibilità di espandere drammaticamente lo spazio.
Il nuovo soffitto, molto più simile all’originale, grazie ad una maggiore elevazione è ora definito da una serie di partizioni lungo l’altezza: armadi su misura, cabine armadio, recinzioni di vetro e un nuovo mezzanino. La combinazione verticale di zone trasparenti ed opache mantiene la giusta privacy, pur permettendo l’ingresso della luce naturale in ogni singolo spazio dell’abitazione. La disposizione delle stanze, che rimangono connesse l’una all’altra, sembra invece espandere lo spazio oltre i suoi limiti.
Un complemento d’arredo costituito da contenitori in legno, costruito su misura, si estende dalla cucina alle camere da letto, integrando diverse funzionalità: scalinate, scaffalature, illuminazione e una piccola postazione ufficio. Di grande particolarità il bagno, costituito da piastrelle in ceramica in svariate tonalità di colore, che si combinano in schemi grafici audaci ed avvolgono pareti e pavimento, inondando lo spazio con gli stessi motivi geometrici.
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