Le inquietudini degli ultimi anni ci stanno facendo dimenticare occasioni di crescita importanti. Il 2020 non è lontano, attrezziamoci subito per essere pronti
Le incombenze e i pensieri della vita quotidiana possono far dimenticare che dal 2020, con la famosa risoluzione 2010/31 del Parlamento europeo, tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere edifici a energia quasi zero.
Ricordiamo questo perché anche molti imprenditori della distribuzione edile, così come i loro clienti imprese, non si sono ancora attrezzati, soprattutto dal punto di vista della formazione tecnica, per poter offrire la necessaria consulenza tecnica a questo mercato, che non è poi così lontano nel tempo come può sembrare.
Tuttavia, le esperienze del passato, pure recente, dovrebbero però aver lasciato, oltre ai problemi, anche qualche insegnamento. Per esempio, che prima ci si aggiorna e più facile sarà essere competitivi; che essere portatori di innovazione nel nostro specifico mercato, con i nostri specifici clienti, ci può realmente rendere determinanti e sostituibili. Soprattutto, un attento monitoraggio dell’evoluzione delle tecniche costruttive, realizzato da subito, ci eviterà le solite rincorse faticose e dispendiose per non perdere – e sarà inevitabile – altre quote di mercato.
Il tema del risparmio energetico, l’utilizzo delle nuove tecnologie, abbinati alle nuove costruzioni rappresentano per il cliente – visto che parliamo tutti di soddisfazione di questo benedetto cliente – una grande valorizzazione economica nel tempo del prodotto edilizio. In Italia i casi non mancano, sono ancora pochi, ma le imprese e i loro fornitori che già operano per filosofia professionale in questa direzione stanno andando a gonfie vele. La rivendita edile, lo scriviamo da secoli, ha tutte le caratteristiche per costruire questo mercato e raccoglierne poi i frutti, ma la cosa sembra interessare poco.
Gli argomenti per e convincere convincersi non mancano, e sono tutti reali. Oltre alla valorizzazione di cui sopra, e al rispetto delle normative europee, costruire con criterio eviterà ulteriori costi per l’adeguamento energetico, consentirà un risparmio immediato e futuro sui costi energetici ormai quasi insostenibili, favorirà una fortissima riduzione delle emissioni, soprattutto permetterà di vivere in ambienti sicuri, puliti e confortevoli. In fondo, è questo che il cliente ci chiede.
Lo possiamo considerare un progetto con straordinarie potenzialità di crescita anche della nostra attività. Qualificarsi per emergere non è oggi un di più, ma un elemento indissolubile del nostro futuro di imprenditori.
