Dal 2008 il mercato ha perso 55 miliardi di investimenti, cioè oltre un terzo del valore complessivo. E’ quando emerge dai dati del Cresme che, durante il convengo di Federcostruzioni dal titolo convegno “Mercati nuovi per nuovi imprenditori”, ha presentato la sua ricerca
“Il mercato nel 2014 vale 170 miliardi, di cui 8 miliardi per le energie rinnovabili, 36,3 miliardi per la manutenzione ordinaria in edilizia, 126 milioni per investimenti in costruzioni (divisi tra nuovo, 44 miliardi, e manutenzione straordinaria, 82 miliardi) – ha detto Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme – ma un terzo delle imprese rischia il default.
Eppure, secondo il Centro Ricerche si prevede una crescita degli investimenti in costruzioni dell’1,1% in valori reali, con il rinnovo che crescerà del 3,5% mentre le nuove costruzioni segneranno un nuovo calo, del 3,4%.
E i primi segnali arrivano proprio dalla crescita del valore delle gare di appalto con un più 50% rispetto al 2013 e del numero delle compravendite immobiliari nel terzo trimestre di quest’anno (+4%).
(Fonte: storemat.it)
