Insieme a pavimenti e finestre, le porte interne sono gli elementi più caratterizzanti di un’abitazione. Contribuiscono a dettare lo stile d’arredo, ma anche a dividere gli ambienti e a isolare dalla vista e dal rumore.
Le porte da interno, dunque, devono essere scelte in base alla loro qualità, funzionalità e robustezza, ma tenendo anche conto di esigenze estetiche legate al buon gusto, all’impatto visivo e alla capacità di rendere gli ambienti armoniosi e ben curati.
In quest’ottica il legno è senza dubbio il materiale più amato: difficile resistere al fascino senza tempo e all’eleganza di questo materiale naturale, caldo e declinabile in mille sfumature ed essenze.
In questo articolo ci focalizzeremo proprio sulle porte in legno, in particolare sulle diverse interpretazioni del legno massello: non più circoscritto ad arredare ambienti classici e seriosi, ma sdoganato anche per valorizzare arredamenti moderni e contemporanei.
Da sempre le porte in legno sono protagoniste degli interni della casa.
Il legno massello, in particolare, è sinonimo di eleganza, solidità e fascino senza tempo.
Ma cos’è esattamente il legno massello?
In termini di resistenza e robustezza, il legno massello non teme rivali. La ragione è semplice: il massello è il legno ricavato dalla parte centrale del tronco dell’albero, il cosiddetto durame.
Ecco il motivo per cui viene scelto così spesso per realizzare infissi e mobili di pregio destinati a durare nel tempo.
La soluzione maggiormente adottata in Interior Design è la porta battente: più economica rispetto ad altre soluzioni progettuali, versatile, facile e veloce da montare.
La famiglia delle porte battenti, tuttavia, è molto ampia e al suo interno troviamo le più svariate caratteristiche, che determinano la qualità e il design della porta stessa, incidendo altresì sul costo finale.
Quali sono le discriminanti per capire il livello di qualità di una porta battente in legno?
Le porte in legno massello presentano un’ampia varietà di essenze e venature e si differenziano tra loro anche in base al design, alla colorazione, alla finitura e al sistema di apertura. Per definizione si adattano molto bene a contesti classici, pregiati e raffinati. Ma non solo a quelli.
Con piccole variazioni sul tema, i modelli in massello possono diventare splendidi “esemplari” di porte moderne.
Cerchiamo di capirne di più.
Mediamente una porta battente in legno massello costa tra i 250 e i 700 euro in base al tipo di legno utilizzato, a dimensioni e spessore, all’eventuale presenza di ante decorate, bugnate o pantografate, al tipo di rifinitura (opaca, lucida, laccata), alla presenza o meno di apertura reversibile.
Per una porta in massello scorrevole partiamo dai 350/400 euro e saliamo anche di molto per modelli di design con binario a vista o per porte in legni molto pregiati.