Ti sei mai chiesto secondo quali criteri è possibile scegliere correttamente il pavimento per terrazzo più adatto alla tua abitazione?
Nel corso del tempo, i terrazzi si sono convertiti in veri e propri luoghi multiuso. Consentono di respirare aria fresca, di rilassarsi, di dedicarsi al giardinaggio e, perché no, di concedersi del tempo libero all’insegna della convivialità.
Avendo acquisito un ruolo così determinante nella quotidianità e nella vita domestica, questi ripiani meritano una progettazione ad hoc e cure attente.
Chi vive in città sa bene quanto sia importante avere a disposizione un terrazzo per poterne fare una vera e propria estensione della casa.
I terrazzi possono difatti essere riconvertiti in aree dining e zone living, ossia in luoghi semi-outdoor in cui potersi rilassare durante le belle giornate o dove poter organizzare barbecue e cene con gli amici.
Di seguito, ti daremo tutte le informazioni necessarie per guidarti nella scelta più adatta alle tue esigenze.
Ma per concretizzare il progetto sarà necessario scegliere i materiali e gli arredi più idonei. Come primo step è bene cominciare dalla pavimentazione esterna.
In tale senso, in questo articolo approfondiremo:
La scelta del pavimento per terrazzo deve seguire:
Inoltre, la pavimentazione esterna va scelta tenendo conto:
Dunque, quali materiali scegliere per le pavimentazioni per esterni?
Ad ogni modo, qualunque sia la tua scelta, per ottenere una protezione totale dagli agenti atmosferici sarà necessario effettuare l’impermeabilizzazione della superficie.
I pavimenti per esterni in legno sono più delicati di quelli in pietra e richiedono maggiore manutenzione.
È indubbio che sul piano dell’estetica e del design riescono ad aggiungere un impareggiabile tocco di classe e ricercatezza.
Sono perfetti, ad esempio, per dare continuità stilistica ad una veranda con struttura in legno.
Il pavimento in legno più adatto per il terrazzo è quello realizzato con legno trattato a pressione, in quanto più resistente e capace di ridurre la probabilità di formazione di muffa.
Il gres porcellanato è tra i materiali più adatti a rivestire il pavimento di balconi e terrazzi per via delle sue specifiche caratteristiche.
Questo materiale per esterni è ingelivo, resistente ad abrasioni, flessioni e urti, ed è caratterizzato da un ridottissimo assorbimento di acqua.
Grande importanza riveste anche la scelta della finitura superficiale. Per i pavimenti esterni è preferibile la finitura naturale. Non levigata e non lucidata, determina minori rischi di scivolamento in caso di ghiaccio o pioggia.
In quest’ottica risulta adatta anche la finitura bocciardata, che dona alla piastrella un caratteristico aspetto rustico che la fa somigliare alla pietra grezza.
Il cotto è un ottimo materiale per la pavimentazione esterna in quanto resiste a temperature proibitive e ha ottime proprietà antiscivolo.
Grazie allo strato superficiale realizzato in silicio duro e compatto, il pavimento in cotto diventa antigelo, adattandosi bene a ricoprire le pavimentazioni esterne.
La robustezza e la forza di questo tipo di materiale derivano dal procedimento di lavorazione che prevede la cottura dei mattoni a temperature molto elevate.
Oltre che per le proprietà fisiche di resistenza agli agenti atmosferici, i pavimenti in cotto vengono scelti per lastricare l’outdoor anche per le loro qualità estetiche.
Molto belle, ad esempio, le piastrelle in cotto create a mano da artigiani esperti, decorate e realizzate con passione e inventiva. In questo caso il pavimento per terrazzo diventa una soluzione stilistica e di design.
Un discorso a parte merita la presenza del gocciolatoio nel balcone.
Con “gocciolatoio” ci si riferisce ad uno speciale profilo che raccoglie l’acqua piovana impedendole di scorrere sul frontalino del balcone e di macchiarlo.
I gocciolatoi possono essere realizzati in alluminio o in PVC e vengono inseriti tra il massetto e il rivestimento scelto per il pavimento.
I prezzi medi dei pavimenti per terrazzo variano da 10 a 20 euro/mq in base al materiale scelto e al livello di difficoltà della posa in opera.
Il più economico pavimento per terrazzo è quello in PVC: il costo si aggira intorno ai 12 euro/mq.
Rispetto ad altri materiali, sono più bassi anche i costi di posa dei pavimenti per esterni in PVC, in quanto le piastrelle sono veloci e facili da posare, anche con il fai-da-te.
Il gres porcellanato garantisce un ottimo rapporto qualità-prezzo. Rappresentano infatti l’alternativa economica al più caro pavimento WPC.
Si tratta di un materiale composito costituito da bamboo, plastica e additivi chimici che risulta molto resistente al freddo (costo: circa 90 euro/mq).
Un risultato simile, ma più economico, si può ottenere con le piastrelle in gres porcellanato con trattamento antigelivo.
Il pavimento in resina è una soluzione economica – un rivestimento monocromo a basso spessore costa circa 20 euro/mq – ma consigliabile soprattutto per rivestire un pavimento preesistente.
I rivestimenti in cemento sono i più cari, non tanto per il costo del materiale in sé, quanto per i maggiori costi di posa in opera. Un pavimento in cemento ha un prezzo medio di 45 euro/mq.