Spesso vogliamo sperimentare, cambiare e reinterpretare i nostri pavimenti, ma questo ha un costo e un impegno esecutivo non indifferente. Come fare? Esiste una soluzione alternativa valida rispetto a quelle usuali ovvero il pavimento adesivo.
Le opere di pavimentazione in una casa sono un passaggio importante perché hanno molta influenza sull’ambiente abitativo. In questo articolo andremo ad approfondire l'argomento toccando diverse tematiche.
A seguire, parleremo di:
Precedentemente abbiamo parlato dei prodotti per pavimentare e della loro applicazione, per esempio quando abbiamo discusso dei pavimenti per esterni: materiali, tipologie e tecniche di posa.
Oggi invece sfruttiamo questa occasione per studiare le soluzioni da interno, in particolare nel caso vogliamo qualcosa di economico di facile posa come il pavimento adesivo.
Innanzitutto partiamo con una breve specifica: generalmente la pavimentazione adesiva è costituita da PVC.
Il polivinilcloruro è un prodotto dell’industria chimica che da diversi decenni è entrato nel mercato a tutto tondo inserendosi in numerosi settori di applicazione, fra i quali l’edilizia finiturale e non.
Trattasi di un prodotto assolutamente competitivo dal punto di vista dei prezzi e rientra nella famiglia allargata dei materiali plastici.
Il pavimento in PVC può essere:
Si posa spesso un materassino sottilissimo a terra che faccia da interfaccia di ripartizione e stabilizzazione. Poi su di esso si adagiano le piastrelle che vengono fissate l’una con l’altra con dei sistemi di mutuo bloccaggio, ovvero d’incastro.
Composto di piastrelle che possiedono una delle due facce con proprietà fortemente adesive. Quindi si deve posizionare l’elemento con la parte adesiva rivolta verso il basso.
Per la posa del pavimento, possiamo andare in sovrapposizione a qualunque pavimento o supporto sottostante.
L’importante è che venga garantita una buona complanarità del supporto e che sia asciutto e pulito, ovvero libero da polvere e depositi di grassi.
In questo modo assicuriamo la capacità di adesione del PVC al supporto sottostante.
Ma quali sono le differenze principali tra pavimenti adesivi e soluzioni classiche?
Di base, diciamo che piastrellare in modo tradizionale significa svolgere una vera e propria opera edile, di muratura possiamo affermare. Quindi lavorazioni, tagli, polvere, impasto e stesura di colla e così via.
Nel nostro caso tutto è molto più immediato ed economico.
I principali vantaggi del vinile sono elencabili come segue:
Esistono pavimenti in gres porcellanato simil legno, pavimenti invece che rappresentano geometrie, decorazioni e finiture colorate. L’unico difetto è quello che, una volta incollato, il PVC risulta essere molto oneroso se si dovesse decidere di rimuoverlo.
Al termine dell’articolo, come di consueto, facciamo alcune considerazioni derivanti da indagini di mercato.
L’acquisto del pavimento adesivo è in effetti piuttosto economico. Con la considerazione e i distingui del caso inerenti qualità dell’articolo, formato e quant’altro, possiamo acquistare un prodotto del genere per un prezzo che va orientativamente dagli 8- 10 ai 30-33 euro a metro quadrato.