Il cartongesso è una tecnologia realizzativa largamente impiegata in edilizia. Per via delle nostre tradizioni, da sempre abbiamo fatto largo uso del mattone o della pietra con malta. Proprio per questo motivo, inizialmente, l’utilizzo del cartongesso è stato accolto con timidezza in Italia, mentre in America era già molto diffuso grazie ai numerosi vantaggi: versatilità, flessibilità e facilità di posa in opera. Ma cosa occorre sapere per la realizzazione di una parete in cartongesso? Scopriamolo insieme.
In un precedente articolo abbiamo visto la “Controparete in cartongesso: unica soluzione a problemi diversi”.
Oggi andiamo a conoscere meglio questo materiale, i suoi punti forti e gli utilizzi in architettura come, per esempio, realizzare una parete in cartongesso.
In primo luogo offriamo una specifica tecnica: il cartongesso è di fatto gesso pressato a formare lastre e contenuto da due fini ma resistenti strati di cartone che vengono incollati sulle due facce della lastra stessa. Di default, tali lastre possiedono uno spessore di 12 mm e vengono installate con l’impiego di viti autofilettanti fissate su supporti metallici.
Questi sono delle “C” in lamiera di metallo molto sottile e quindi il loro peso è irrisorio.
Il gesso è di per sé idrofobo, e quindi gestisce male l’umidità. Va da sé che non è idoneo per l’utilizzo in esterno ma solo per usi domestici. Ciononostante, va detto che oggi sono stati sviluppati prodotti in grado di comportarsi benissimo anche sotto l’effetto della pioggia.
Come visto, gli spessori in gioco sono minimi e il fissaggio dei pannelli avviene completamente a secco. Ciò consente grande facilità di lavorazione, minimizzando lo sporco e gli inconvenienti tipici delle generiche opere edili. Inoltre col cartongesso possiamo costruire forme versatili di nostro piacimento e facilmente rimovibili.
Con poca fatica infatti è possibile asportare quanto costruito a distanza di qualche anno, qualora le esigenze lo richiedano.
Non da ultimo, infine, il cartongesso permette di contenere i pesi, e questo è sempre un vantaggio nello svolgimento di opere interne.
Vediamo quindi i possibili impieghi:
Anche il problema dell’umidità può essere in parte risolto con la realizzazione di una parete in cartongesso.
Teniamo conto del fatto che l’umidità dipende da fattori che non dipendono da noi.
Per esempio l’umido che risale dal terreno sottostante, oppure quello che procede lateralmente poiché una delle pareti di casa nostra è controterra.
È chiaro che non potremo eliminare l’umidità in casa in maniera radicale senza interventi strutturali. Tuttavia accostando al muro in questione una controparete di cartongesso per esterni con bocchette di ventilazione appositamente predisposte, riusciremo in parte a gestire il problema e non verremo a contatto diretto con l’umidità.
In un’ultima analisi una questione di cui parlare è il costo di realizzazione del cartongesso.
Dapprima separiamo i casi:
Ciò che in entrambi i casi è comunque necessario solitamente, è l’utilizzo dei profili metallici per il montaggio dei pannelli e la rete con lo stucco per assicurare che le giunture siano ben incamiciate e non si creino microfessurazioni col passare del tempo.
Quali fattori possono influenzare il prezzo? Citiamo di seguito:
Ciò detto, il prezzo di una parete in cartongesso è stimabile grosso modo in una forbice che va dai 25 ai 60 euro a metro quadrato più IVA.