
Secondo la delibera del Cipe, saranno finanziabili gli interventi rientranti anche nei settori turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali, occupazione, inclusione sociale e lotta alla povertà, istruzione e formazione
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) ha individuato nelle infrastrutture, nell’efficientamento energetico e nella valorizzazione delle aree rurali e delle imprese agricole le aree di intervento cui destinare gli oltre 15 miliardi del Fondo Sviluppo e Coesione.
Per le strade saranno disponibili circa 6 miliardi, mentre alle metropolitane andranno 1,6 miliardi, alle ferrovie 2, al trasporto pubblico 1.
Per poter accedere a questi fondi, si dovranno presentare i Piani Operativi che dovranno essere proposti dai Ministeri competenti e approvati dalla cabina di regia Stato – Regioni. Il termine ultima per la presentazione dei contratti per l’affidamento dei lavori è stato fissato al 31 dicembre 2019. Dopo questa data, le risorse non saranno più disponibili.
