Una interessante opportunità se sviluppata in modo tecnicamente corretto e professionale. La crescita in Italia nel 2015 è del 2,7%, per il 2016 è privisto un incremento ancora maggiore
Uno dei potenzialmente molto interessanti mercati verso i quali si può sviluppare la distribuzione edile è il settore del noleggio, in modo particolare del noleggio delle piccole macchine. A differenza dei paesi nord europei, dove la gente noleggia ogni cosa possibile e immaginabile, questo tipo di servizio in Italia ha sempre fatto fatica ad affermarsi.
La principale causa di questa difficoltà è che, come al solito, dobbiamo sempre fare le cose all’italiana, e il noleggio maccheronico non può funzionare, semplicemente perché non è noleggio, ma altro. Poi, ovviamente, da buoni latini siamo molto legati alla proprietà delle cose, il semplice possesso momentaneo di un bene, per il tempo che realmente ci serve, non è nelle nostre corde.
Però, nonostante le difficoltà, il noleggio di macchine e attrezzature nel settore delle costruzioni e dell’industria è sempre in crescita. Lo annuncia il Rapporto dell’ERA (European Rental Association) che non solo evidenzia un incremento del 2,7% nel 2015 rispetto al 2014, ma anticipa che anche il 2016 vedrà una ulteriore conferma di questa crescita, che dovrebbe assestarsi su un + 3,6%.
Il fatturato ha quindi raggiunto e superato il miliardo di euro (1.094 milioni, di cui circa il 70% per le sole costruzioni) e, in buona sostanza, siamo alle prese con un mercato che deve ancora dare il meglio di sé. La recente esplosione di servizi come il noleggio di auto e bici nelle grandi città è comunque un sintomo positivo. Il noleggio è a tutti gli effetti un servizio, e quindi occorre prima di tutto una predisposizione mentale al suo utilizzo. Soprattutto in modo corretto e realmente professionale.
