Fra le numerose iniziative congressuali e fieristiche prendiamo a esempio la prossima edizione di REbuild per offrire un ulteriore spaccato della moltitudine di attività che ruotano intorno al mercato che c’è
In un comunicato stampa, REbuild fa notare come “In questi anni non è solo cambiato radicalmente il quadro tecnologico di diversi settori, compreso quello delle costruzioni, ma sono mutati i fondamentali del nostro sistema economico e demografico che definiscono un contesto di modesta crescita economica e demografica e di modesti incrementi di produttività: tutti questi fattori impongono al settore immobiliare di ricercare nuovi modelli e approcci. E ancora: “ L’edilizia non solo necessita di reinventarsi e riorganizzarsi attorno al nuovo mercato della riqualificazione ambendo a risultati radicali, è necessario mettere a fuoco una nuova sfida dell’immobiliare, quella che riteniamo essere il punto di partenza di un nuovo paradigma del settore in un nuovo contesto paese: l’industrializzazione della riqualificazione”.
L’argomento non è una novità in assoluto, magari potrà essere nuovo l’approccio, o qualche strategia. Un annetto fa, forse di più, già si parlava di “industrializzare” il mercato della manutenzione ordinaria. Emerge, comunque, la necessità di far sì che la ristrutturazione diventi un mercato più organizzato, quantomeno la sua offerta, perché possa meglio intercettare una domanda che procede in ordine sparso, senza riferimenti precisi. Una occasione che il settore della distribuzione edile, come sta cercando di sensibilizzare Gruppo Made nei confronti dei suoi punti vendita, non può davvero lasciarsi scappare. Per completare la notizia, e per chi volesse saperne di più, Rebuild si svolgera a Riva del Garda (TN) i prossimi 25 e 26 giugno.
