Sono entrati in vigore in tutta Italia i moduli unici per l’edilizia, ovvero per SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), PdC (Permesso di Costruire) e i due modelli unificati per l’edilizia libera CIL (Comunicazione di Inizio Lavori) e CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata)
Secondo l’accordo tra governo, Regioni, Province autonome, ANCI e UPI, raggiunto nel corso della seduta del 12 giugno 2014 della Conferenza Unificata e pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n.161 del 14-7-2014 – Suppl. Ordinario n. 56), le Regioni e i Comuni devono adeguare i moduli adottati a livello nazionale alle specifiche normative regionali di settore, e sulla base dei nuovi modelli unificati.
L’Emilia Romagna è stata la prima ad adeguarsi alla nuova modulistica edilizia uniformata con la Delibera 993/2014, i moduli per la richiesta del permesso di costruire, la SCIA, la comunicazione di inizio lavori, il certificato di conformità edilizia e di agibilità, sono gli stessi in tutti i Comuni della Regione.
Il Piemonte ha adottato agli inizi di agosto una modulistica aderente a quanto deliberato a livello nazionale per contenuto informativo e adeguatezza alle norme vigenti, con il Tavolo MUDE (Modello Unico Digitale per l’Edilizia).
La Regione Lazio ha adottato la modulistica uniformata e semplificata per l’edilizia con la Delibera 502/2014.
La Puglia aveva approvato addirittura un anno prima dell’accordo Stato-Regioni la Delibera 334/2013 per uniformare il permesso di costruire, il provvedimento unico autorizzativo, la Denuncia di Inizio Attività (DIA), la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), la comunicazione inizio lavori e comunicazione edilizia libera.
L’Abruzzo sta predisponendo il provvedimento della Giunta che adotta i moduli standardizzati.
La Basilicata aveva già adeguato tutti e quattro i moduli un mese fa.
La Calabria si è dotata dei moduli unici per Permesso di Costruire (PdC) e SCIA. Sono in corso d’adozione i moduli standardizzati di CIL e CILA.
La Campania ha recepito gli accordi sanciti in Conferenza Unificata del 18 dicembre 2014 e sta provvedendo alla pubblicazione ufficiale sul bollettino.
Il Friuli Venezia Giulia ha messo on line i moduli unici per PdC e SCIA. Con delibera 295 del 20 febbraio 2015 ha demandato l’adozione dei moduli CIL e CILA a un ulteriore atto amministrativo.
La Lombardia sta predisponendo il provvedimento della Giunta che adotta i moduli standardizzati.
La Liguria aveva già approvato il modulo relativo solo alla CILA, in quanto nell’ordinamento della Regione non è previsto alcun intervento con la CIL.
Le Marche hanno adeguato tutti e quattro i modelli unici regionali sulla base di quelli nazionali e a partire dalla fine di gennaio.
In Molise è in corso la predisposizione del provvedimento della Giunta che adotta i moduli standardizzati.
Per la Sicilia è in corso l’adeguamento dei moduli semplificati e unificati alla normativa regionale di settore da parte dell’Assessorato alle Attività Produttive in collaborazione con il dipartimento regionale dell’Urbanistica.
La Sardegna ha integrato la modulistica unificata e semplificata nel sistema informativo del SUAP e del SUE, operativo dal 16 febbraio.
La Toscana aveva già approvato gli schemi di Permesso di costruire e Scia, e i moduli standardizzati per Cil e Cila.
L’Umbria ha messo on line la modulistica precedente al Testo Unico del Governo del Territorio. La modulistica è quindi in corso di adeguamento rispetto al Testo Unico pubblicato di recente.
Il Veneto ha adottato i moduli il 3 marzo con delibera della Giunta regionale n.234/2015 e tra qualche giorno saranno pubblicati sul BUR.
La Regione Autonoma della Valle d’Aosta, per la sua normativa regionale in materia edilizia, non prevede interventi da realizzarsi con la presentazione della CIL o della CILA.
La Provincia Autonoma di Trento ha una propria speciale disciplina legislativa in materia edilizia e urbanistica e dispone già di una modulistica unica per tutto il territorio della provincia.
(Fonte: storemat.com)
