Termina oggi a Roma la tre giorni del Made Convention Tour. Dopo le notizie pubblicate nei giorni di ieri e l’altro ieri, dove abbiamo proposto una sintesi degli interventi di Gian Luca Bellini, Paolo Stevenazzi e Claudio Troni, oltre al saluto del presidente Vantusso, chiudiamo questo breve reportage della “tre giorni Made” con accenni agli interventi di Cristiano Bonesso, collaboratore dell’area Livingmade, Davide Astuti, consulente per l’Area Tecnica Made, Andrea Giani, che si occupa fra l’altro del Cruscotto Made. Con loro anche l’avvocato Cristiano Leonarduzzi per Made Legal, e Roberto Atti, responsabile amministrativo del nostro Gruppo.
Cristiano Bonesso
Cristiano Bonesso, architetto e consulente Made per l’area Livingmade, presenta i layout dell’area Living a marchio Made. Dagli elementi grafici che individuano il Gruppo alla scelta dei prodotti e delle soluzioni da esporre, in base allo spazio disponibile. Si tratta, sottolinea Bonesso, di ridefinire la show-room, in modo che parlino in modo diretto con l’utente finale, anche attraverso una grafica ben definita. Non sono molte le cose da fare: scegliere con attenzione la zona all’interno del punto vendita, creare spazi empatici, individuare come ci si vuole presentare all’estero, e soprattutto utilizzare ed evidenziare gli elementi grafici che evidenziano il Gruppo. Farne parte, ha osservato Bonesso, significa ottenere una forza maggiore. “Stiamo cercando – ha concluso l’architetto – di fare tutti gli sforzi possibili per fare in modo che lo spazio sia espressione concreta di ciò che fate, tenendo conto di tutti i budget di spesa possibili. Io posso testimoniare la soddisfazione dei clienti che hanno apprezzato il servizio Livingmade. Abbiamo un format disponibile per progetti da 100 a 600 metri quadrati, quindi adatti per un contesto urbano o per uno più dettagliato o periferico. L’importante è mettere in evidenza i prodotti che generano fatturato, quindi strategici, un mix merceologico studiato ed efficace”. Su Livingmade.it tutte le informazioni.
Davide Astuti
Per l’architetto Davide Astuti, consulente per l’Area Tecnica Made, “questa particolare zona del punto vendita è centrale, anche dal punto di vista della percezione: un luogo d’incontro e di confronto, ma anche di dimostrazione delle competenze. I soggetti che possono essere interessati all’Area Tecnica Made sono molteplici: cliente privato, artigiano, professionista tecnico, impresa esecutrice… l’Area Tecnica Made è il luogo per toccare i materiali, fare approfondimenti tecnici, sviscerare progetti e lavorazioni, mostrare competenza e professionalità.
Per il punto vendita è l’elemento di cerniera fra edilizia e show-room”. Astuti presenta quindi la struttura dell’area tecnica: un luogo funzionale, una struttura snella, gli espositori con stratigrafie, i materiali costruttivi. Per avere tutto questo non occorre un grande investimento. E soprattutto – sottolinea Astuti – l’area tecnica è uno spazio dedicato alla vendita, non tolto alla vendita.
Andrea Giani
“Il Cruscotto Made – esordisce Andrea Giani – è lo strumento di analisi che si interfaccia con i vostri gestionali e ha la potenzialità per far sì che i numeri vengano elaborati, secondo le vostre necessità. Ovviamente, perché il Cruscotto Made sia perfettamente efficace, è necessario il vostro contributo, perché ognuno ha le sue priorità e le sue esigenze”. Fra le caratteristiche del Cruscotto Made, la possibilità di conoscere sempre i margini di vendita, i costi di gestione delle consegne, il controllo dei prezzi, la gestione corrette delle strategie di vendita, e così via. Quasi tutti i gestionali sono interfacciabili con il Cruscotto Made.
Cristiano Leonarduzzi
Gruppo Made rilancia il servizio “Made Legal” lo sportello legale via e-mail perché realmente utile per avere informazioni. Da oggi c’è anche possibilità di contattare direttamente l’avvocato Leonarduzzi, viene quindi aggiunta la consulenza telefonica, e anche essere seguiti anche sul territorio, con un servizio di consulenza immediata. Fra i principali servizi, il recupero dei crediti, uno degli argomenti più sensibili per le imprese della distribuzione edile.
Roberto Atti
Roberto Atti, responsabile amministrativo del nostro Gruppo, ha presentato la nuova convenzione con il Cribis, per le informazioni commerciali, l’analisi del portafoglio clienti e il monitoraggio dei clienti. Uno strumento molto utile soprattutto quando si iniziano rapporti commerciali con nuovi clienti, ma che si è spesso rivelato essenziale per monitorare l’andamento dei clienti storici.