
La fabbrica danese di finestre e lucernari Velux ha commissionato allo studio d’architettura HTA lo sviluppo di una serie di case sperimentali a basse emissioni di carbonio nel Regno Unito, per raccogliere dati su come le famiglie tipiche reagiscono ai progetti ad alta sostenibilità.
La Velux Model Home 2020 è super isolata, minimizza il ponte termico e ha un elevato grado di tenuta all’aria che le consente di ridurre significativamente i costi di riscaldamento. La casa utilizza tecnologie per l’energia rinnovabile per soddisfare praticamente tutte le sue esigenze energetiche.
Le case CarbonLight vanno ben oltre la fornitura di una quantità ottimale di luce naturale e di qualità dell’aria – queste case sono costruite per cambiare i modelli comportamentali dei suoi abitanti. Velux ha capito che le famiglie che vivono in questo tipo di case indirizzano il proprio stile di vita verso più alti gradi di salute e sostenibilità. I progetti includono case da tre/quattro camere da letto con un garage incorporato.
Il punto di partenza per il progetto è stata l’idea di massimizzare la luce naturale. Usando modelli di computer i progettisti sono stati capaci di creare progetti che hanno un fattore minimo di daylight del 5% per ogni stanza della casa – tre volte più grande di quello richiesto dal Codice per le Case Sostenibili.
Le case sono costruite come parte di un tipico sobborgo composto da oltre 200 abitazioni, hanno dei tetti spioventi che consentono l’ingresso di una maggiore quantità di luce naturale e ogni progetto raccoglie l’energia rinnovabile tramite pannelli solari montati sul tetto e sulla facciata.
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