Dal portale dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie,l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) proponiamo una notizia che annuncia un protocollo d’intesa con Regione Lazio sulla green economy. Si tratta di un altro dei numerosi esempi di come le energie alternative e, appunto, la green economy trovino continuamente nuove opportunità di affermazione.
(AGI) – Enea e Regione Lazio hanno avviato un percorso finalizzato a promuovere l’occupazione e la crescita economica nel campo della green economy sulla base di uno schema concordato di protocollo d’intesa. L’Enea sarà impegnata a realizzare progetti in campo energetico e ambientale, con la creazione di una rete regionale di laboratori di incubazione, dimostrazione e collaudo, aperti a imprese e consumatori. L’accordo prevede anche che l’Enea contribuisca a rendere a “emissioni zero” gli edifici pubblici nel Lazio, attraverso interventi per migliorare l’efficienza energetica, accrescere l’utilizzo di fonti rinnovabili e ottimizzare il ciclo dei rifiuti e la gestione sostenibile delle acque. Inoltre, con l’obiettivo di favorire la crescita dell’occupazione e lo sviluppo di nuove figure professionali a livello regionale, l’Enea fornirà percorsi formativi e sostegno tecnico-scientifico alle pubbliche amministrazioni e alle imprese attraverso la sua Scuola delle Energie, già attiva presso il Centro Ricerche “Casaccia”, che funzionerà come polo formativo per le strutture amministrative regionali e locali, anche sulla base di appositi accordi con l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani).
“L’Enea guarda con soddisfazione all’avvio di questo percorso virtuoso verso un accordo che evidenzia il nostro impegno e quello della Regione Lazio nella realizzazione di specifici interventi di politica industriale, e quindi occupazionale, soprattutto in campo energetico”, commenta il commissario dell’Enea, Giovanni Lelli, “Per diffondere la green economy nel tessuto produttivo del Paese, ma anche all’interno delle Pubbliche Amministrazioni, l’efficienza energetica rappresenta uno strumento fondamentale, su cui basare qualsiasi politica di sviluppo sostenibile”.