Un altro segnale positivo per il settore arriva dall’indagine Ance – Infoplus. I dati del 2015 indicano una crescita sia nel numero, sia negli importi. Disponibilità anche per la manutenzione straordinaria e ordinaria
Nel primo trimestre 2015, secondo il monitoraggio Ance-Infoplus, sono stati pubblicati 4.110 bandi per lavori pubblici, per un valore posto in gara di 4,6 miliardi di euro. Rispetto allo stesso periodo del 2014, si registra una dinamica positiva sia nel numero di pubblicazioni (+26,7%) che nell’importo (+42,8%).
Il risultato dei primi tre mesi del 2015 segue un 2014 caratterizzato da un aumento dei bandi di gara per lavori pubblici (+30,3% in numero e +18,6% in valore) dopo i pesanti cali registrati negli anni precedenti (-29,5% nel 2012 e -8,7% nel 2013 in valore su base annua)
In termini di numero, anche nell’anno in corso, continua la dinamica di crescita (+12,2% gennaio, +27,6% febbraio,+38,1% marzo 2015 rispetto ai corrispondenti periodi dell’anno precedente) ormai in atto dal mese di febbraio 2014.
La dinamica mensile in termini di importo continua invece a essere altalenante: il mese di gennaio 2015 segna un aumento tendenziale del 2%, cui segue una flessione del 24,2% nel corso del mese successivo. A marzo si registra invece una significativa crescita del 162,7% rispetto all’analogo periodo del 2014. Sul risultato di marzo incidono i bandi pubblicati dall’Agenzia del Demanio per l’affidamento di accordi quadro per lavori, su tutto il territorio nazionale, di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili di proprietà dello Stato o in uso alle amministrazioni statali (valore complessivo di circa 800 milioni di euro per 66 lotti). A ciò si aggiungono le quattro gare di importo superiore ai 100 milioni di euro, per complessivi 600 milioni di euro, bandite dal ministero delle Infrastrutture e trasporti
(Fonte: ance.it)
