Quindici comuni firmano un protocollo d’intesa con le istituzioni per recuperare e costruire nuove strutture scolastiche
Dopo le diverse segnalazioni pubblicate su questo sito Internet, sullo stato dell’edilizia scolastica nazionale e sulle varie iniziative del governo per gli interventi strutturali e la messa in sicurezza, unitamente alle agevolazioni fiscali e alle facilitazioni per l’accesso ai finanziamenti, è di oggi la notizia della firma di un protocollo d’intesa fra l’Agenzia del Demanio, il ministero dell’Istruzione e l’Anci con 15 comuni italiani per il recupero e la costruzione di nuove scuole, grazie alla disponibilità di un fondo immobiliare per la rigenerazione delle strutture scolastiche e la conseguente dismissione di immobili non strutturali.
Di seguito, i comuni firmatari dell’accordo: (Castel San Pietro Terme (BO), Calcinaia (PI), Osimo (AN), Isola Di Capo Rizzuto (KR), San Rocco Al Porto (LO), Capranica (VT), Grumolo delle Abbadesse (VI), Casal Velino (SA), Folignano (AP), Camerino (MC), Monte Prandone (AP), Bagni Di Lucca (LU), Argenta (FE), Robbiate (LC) e Belforte Del Chienti (MC)).
Segnaliamo questo accordo per due motivi. Il primo riguarda il fatto che alle intenzioni seguono i fatti, e non è una notizia scontata, soprattutto se altri comuni decideranno di scendere in campo e aderire a questa iniziativa. Il secondo riguarda le opportunità di lavoro, inizialmente soprattutto di consulenza, che la distribuzione organizzata e specializzata può offrire agli uffici tecnici interessati.