
Inaugurata sabato 8 giugno la prima parte della nuova stazione Bologna Centrale Alta Velocità, con quattro nuovi binari sotterranei per i treni AV che libereranno spazio in superficie a favore del traffico pendolare.
In questa prima fase di apertura ai viaggiatori, nella nuova stazione Bologna Centrale AV saranno operativi, oltre ai quattro binari della stazione sotterranea, parte della hall AV, i nuovi sottopassaggi (in continuità a quelli della stazione esistente), il parcheggio Salesiani e il nuovo atrio di via de’ Carracci, che ricongiunge il quartiere Bolognina con il Centro storico. Progressivamente, tra il 2014 e il 2016, saranno disponibili al pubblico altre zone della stazione.
La nuova stazione Bologna Centrale Alta Velocità è stata progettata da Italferr (Gruppo FS Italiane), che ha effettuato anche la direzione dei lavori, e realizzata dal costruttore Astaldi. L’investimento complessivo di Rete Ferroviaria Italiana, committente dell’opera, è di 530 milioni di euro.

Importante anche l’inaugurazione della stazione Reggio Emilia AV Mediopadana, che è stata raggiunta dalle Autorità a bordo di un Frecciarossa. Con il nuovo Terminal, Reggio Emilia avrà tempi di percorrenza minimi di 43 minuti verso Milano, 22 minuti per Bologna e 2 ore e 17 per Roma. Più vicine anche Rimini e la costa Romagnola, con possibilità di viaggi in giornata.
Progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava, la nuova stazione di Reggio Emilia è una struttura in acciaio, calcestruzzo e vetro e si sviluppa su due livelli lungo il viadotto esistente, inglobando al piano superiore i binari della linea AV, le banchine e lo spazio delle risalite che conducono all’ingresso, posto al piano terra, con spazi riservati ai servizi commerciali. L’opera è stata realizzata da Rete Ferroviaria Italiana che ha affidato la direzione lavori a Italferr. La ditta Cimolai è la società esecutrice dei lavori. L’investimento, parte di RFI, parte della Regione Emilia Romagna, è stato di 79 milioni di euro.
[divider]
[space height=”20″]
