Il trend è positivo, ma i numeri confermano il momento di grande difficoltà per molti. E nonostante i tiepidi segnali di ripresa, anche l’edilizia soffre ancora
In un clima di generale flessione dei fallimenti in Italia, il primato spetta purtroppo al commercio al dettaglio, che già quest’anno ha visto la chiusura di 1.131 esercizi commerciali, comunque con una diminuzione del 3,5% rispetto alo scorso anno. E il settore dell’edilizia concorre tristemente alla conta con le sue 684 chiusure, anche se questo numero rappresenta il 13,7 in meno, rispetto all’anno precedente.
Pare quindi che la crisi continui a mostrare i suoi effetti, anche se le voci sulla ripresa si susseguono, ma forse è più una speranza che la realtà. Di fatto, come ha concluso lo studio di Cribis, rispetto a 7 anni fa i fallimenti in Italia sono cresciuti in generale del 64,4%. Le difficoltà, insomma, non sono finite.
