Una guida step by step con le fasi fondamentali per costruire un caminetto. Quali tipologie di materiali occorrono e come realizzare un condotto del fumo perfetto.
Il caminetto è da sempre l’elemento più ambito e desiderato nelle abitazioni, grazie alla sua capacità intrinseca di creare, al primo sguardo, un‘atmosfera calda e accogliente.
Non vi è nulla di più gratificante, in una fredda serata invernale, che lasciarsi avvolgere dal suo tepore, dal fuoco e dallo scoppiettio della legna.
Scopriremo, passo dopo passo, come con i prodotti edili giusti si possa costruire un camino da soli. Mostreremo quali sono i materiali per caminetto che facilitano questo lavoro complesso e tutte le fasi di lavoro.
Costruire un camino in casa è di certo un progetto molto ambizioso che richiede una lunga pianificazione, vaste competenze e l’impiego di materiali edili di qualità.
Un caminetto ben progettato è, tra i sistemi di riscaldamento, quello che assicura maggiore comfort e funzionalità in rapporto ai costi di manutenzione.
Prima di iniziare a costruire questo elemento dal grande fascino architettonico, è fondamentale decidere la tipologia di caminetto da installare. Si dovrà scegliere il materiale di combustione da utilizzare (legna, pellet, bioetanolo) e la forma (aperta o chiusa).
Bisognerà poi valutare la fattibilità del progetto, lo spazio a disposizione per lo sviluppo di una canna fumaria adeguata e il rispetto delle normative locali e condominiali.
Una volta stabilita la possibilità di costruirlo, occorrerà procurarsi i materiali per caminetto giusti. I più utilizzati sono mattoni e malta refrattari, acciaio inox e i vari componenti ignifughi per il tiraggio e il rivestimento.
Per chi cerca i materiali edili da costruzione, i rivenditori specializzati del Gruppo Made offrono tutto il necessario per realizzare un caminetto sicuro e di qualità.
Se tra le varie tipologie hai scelto di costruire il più classico camino a legna, sarà fondamentale verificare la fattibilità con l’aiuto di un professionista. Bisognerà accertarsi di rispettare le normative vigenti e di mantenere in sicurezza la propria abitazione.
Un elemento centrale in questa verifica a monte sarà la collocazione della canna fumaria che dovrà raggiungere per obbligo il tetto dell’edificio. Se il vano è del tutto assente, bisogna valutare la possibilità di costruirla tenendo conto dei regolamenti condominiali.
Nel caso specifico del caminetto tradizionale a legna, la fattibilità è determinata da questi parametri:
Un caminetto costruito in modo scorretto può rappresentare un rischio serio per la sicurezza della tua casa e della tua famiglia. Per la redazione del progetto affidati a un professionista qualificato, che ti indicherà gli step di realizzazione così che tu possa lavorare con maggiore sicurezza.
Per costruire un camino a legna servono materiali specifici per ciascuna parte, essenziali per garantirne funzionalità e durata.
Il focolare, fulcro del caminetto, richiede l’impiego di mattoni refrattari che a loro volta sono uniti tra loro con malta inalterabile. Si tratta di prodotti apprezzati per la loro resistenza al calore che danno anche quell’impatto estetico classico e senza tempo.
Per costruire un camino e migliorare la diffusione del calore, occorrerà dotarsi di lamine interne rivestite con ghisa o acciaio. Bisognerà collocare poi una cassetta in lamiera con griglia, inserendola nel focolare per raccogliere in modo agevole la cenere.
Il condotto fumario ha bisogno dell’impiego dell’acciaio inox, meglio se con doppia parete isolante per maggiore efficienza termica. La cappa può essere realizzata con tavelle edili rivestite poi con materiali metallici (ferro, acciaio, ghisa, rame) per riflettere meglio il calore.
Avrai maggiore libertà, infine, per la scelta del rivestimento esterno e della cornice connessi con l’arredamento circostante.
I mattoni sono il materiale più classico utilizzato per il rivestimento del caminetto, amati per i loro toni caldi e terrosi. Anche le mattonelle in ceramica rappresentano un’opzione versatile, grazie alla vasta gamma di motivi e finiture, e offrono una grande resistenza, ma sono più costose rispetto ai mattoni.
Attualmente tra i materiali per caminetto moderni si annoverano anche i metalli come ottone, acciaio e rame, meno rustici e in grado di conferire eleganza e modernità.
Realizzare un camino non è solo una questione estetica, ma un processo che richiede una progettazione meticolosa e l’impiego di materiali e tecniche specifiche.
Ogni elemento, dalle dimensioni complessive alla costruzione del condotto per il fumo, fino al rivestimento esterno, contribuisce alla sua funzionalità, sicurezza e integrazione nell’ambiente domestico.
La scelta dei materiali, della loro resistenza al calore e della capacità di durare nel tempo, sono aspetti cruciali così come l’attenzione alle normative vigenti. Ogni fase, dal disegno preliminare alla posa finale, deve essere curata con precisione.
Esploriamo insieme i passaggi fondamentali per creare un camino bello e funzionale:
Costruire un camino, come hai letto, non è cosa semplice e sarà importante valorizzare il lavoro concluso con un rivestimento finale ineccepibile. Se vuoi ottenere un aspetto più rustico la pietra o i mattoni sono la scelta più indicata, se ti piace un effetto più minimal allora il marmo o l’alluminio saranno perfetti.
Il condotto del fumo è il sistema essenziale di tubi o canali con cui i fumi della combustione del caminetto vengono espulsi verso l’esterno attraverso la canna fumaria. Questa conduttura impedisce che il monossido di carbonio e altri gas pericolosi rimangano all’interno dell’abitazione.
I condotti possono essere fatti di vari materiali quali l’acciaio inox o la ceramica, a seconda delle necessità e delle normative locali.
La normativa generale (UNI 10683) prevede l’obbligo di un impianto di scarico fumi capace di garantire una sola dispersione nell’atmosfera. Afferma infatti che “non sono ammesse canne fumarie collettive né scambi provenienti da altri generatori”.
Per realizzare un condotto del fumo per un caminetto è necessario:
Infine, è necessario assicurarsi che il tiraggio sia corretto, questo aiuterà a verificare che il flusso d’aria non causi problemi di intossicazione nell’ambiente.
È comunque bene ricordare che i condotti e le canne fumarie devono essere posate e certificate da un installatore qualificato e non si può fare un intervento fai da te.
Se non vuoi costruire un caminetto a legna con il condotto per il fumo, valuta l’opzione di installare un camino senza canna fumaria.
I rivenditori del Gruppo Made mettono a disposizione i loro consulenti qualificati per consigliarti i migliori materiali per caminetto.
Troverai l’occorrente per procedere con la stuccatura degli elementi della struttura, utilizzando le migliori malte refrattarie sul mercato. Avrai l’imbarazzo della scelta in merito ai rivestimenti esterni, potrai selezionare le diverse tipologie di cappa per collegare al meglio la canna fumaria.
Potrai scegliere i migliori materiali per la realizzazione della camera di combustione e i pannelli isolanti in vermiculite o in argilla refrattaria per migliorare l’efficienza termica. Infine, se ti occorre ottimizzare il funzionamento del tuo caminetto, sarà possibile arricchire il cesto-braciere con numerosi accessori specifici.
Seguendo i nostri consigli siamo certi che costruire il tuo camino sarà sicuro, funzionale e soddisfacente.