Abbiamo tutti in mente il meraviglioso effetto delle casette di montagna, con le facciate decorate da tante fioriere da esterno. Con le loro forme regolari e piene di fiori colorati al loro interno, le fioriere non sono un semplice contenitore, ma un elemento decorativo che può cambiare radicalmente l’aspetto di un edificio, con giochi progettuali e geometrici.
Vediamo insieme i principali materiali e forme delle fioriere da esterno.
Le fioriere da esterno: un modo semplice per arredare con la natura
Il tema delle fioriere da esterno è caro a molti, e in effetti lo abbiamo già affrontato in parte, parlando delle “Fioriere e fontane da giardino per gli spazi scoperti”. Oggi invece ne parliamo a tutto tondo, sia per esempio per arredare un giardino, sia per valorizzare la facciata di casa nostra.
Infatti la bellezza sta in questo: i fiori sono un elemento comunemente sentito e riconosciuto come bello, appagante alla vista e all’olfatto.
Possiamo allestire delle fioriere all’esterno e grazie ad esse ottenere più scopi contemporaneamente. Per comprendere meglio facciamo alcuni esempi.
Ma quali sono i materiali con cui viene costruita e commercializzata la fioriera ad uso esterno? Vediamoli assieme.
Senza dubbio uno dei materiali più belli e che più si prestano è il legno. Ne esistono di tante tipologie e il legno ben si presta anche al fai da te. In effetti è tipico dei paesi di montagna ma si addice anche ad altri contesti. Ad oggi può essere usato ovunque e la lavorazione fa la differenza. Un oggetto fatto con tante doghettine staccate fra loro e ordinate è ben riconoscibile per il suo gusto tipico. Se invece immaginiamo un elemento liscio e minimale allora ci stiamo avvicinando già ad un gusto più contemporaneo.
Un’altra tipica immagine in questo contesto è la fioriera in ceramica. Col suo caratteristico colore rosso mattone fa parte anch’essa dell’immaginario collettivo, nelle varie forme del tipo tronco di piramide e a tronco di cono rovesciati.
Anche la fioriera in cemento o calcestruzzo per meglio dire è una soluzione che ben si presta allo scopo. Spesso, questa tipologia di fioriere vengono usate in giardino, poiché sono soluzioni pesanti, cioè stabili, e comunque massicce e resistenti. Al loro interno viene normalmente disposta una rete metallica zincata o inox in modo da offrire sostegno strutturale alla fioriera senza però incorrere nel problema dell’ossidazione.
Trattandosi di prodotti prefabbricati, ci sono più tipi e modelli. Si va dai classici parallelepipedi aperti superiormente fino ai pezzi predisposti per la soluzione ad angolo e quindi con il cosiddetto quartabuono.
Infine citiamo da ultime le fioriere in resina. Sono fra le più economiche anche se certo non sono le più pregevoli esteticamente ma hanno modo di essere impiegate comunque con successo. Infatti possono ricevere colorazioni di vario genere e il segreto sta per esempio nel loro utilizzo in facciata. In tal caso arredano adeguatamente e, dal fronte strade, non se ne percepisce in modo chiaro la natura materica poiché si rimane distanti. Quindi, se ben usate e ben posizionate, assolvono al loro compito più che dignitosamente, costano poco, sono leggere e si maneggiano agilmente.