I dati parlano chiaro: la green economy è realmente diventato un motore capace di contribuire al superamento dell’attuale fase di stagnazione economica. Gruppo Made presente negli stand dei fornitori partner
Sono quasi un quarto le imprese italiane hanno già investito negli ultimi anni, o prevede di investire, in prodotti e tecnologie verdi. Gli investimenti sono finalizzati a rendere più efficienti i processi produttivi industriali, a sviluppare prodotti più sostenibili e a sostenere la loro comunicazione e marketing che diventa anche comunicazione valoriale e cardine di una nuova identità aziendale. Gruppo Made, che alle nuove frontiere dell’innovazione costruttiva e ai prodotti rispettosi dell’ambiente e della salute dedica un’attenzione particolare, grazie anche al servizio “Made A”, crede molto a queste tematiche e quindi ha preso parte alla recente edizione di Ecomondo di Rimini a fianco di alcuni fornitori partner che hanno esposto le loro soluzioni innovative.
Come è stato più volte sottolineato, gli attuali processi di produzione e consumo non sono sostenibili e vanno cambiati. In questo contesto l´Unione Europea ha deciso di agire in una prospettiva di crescita verde che ci aiuterà a traghettare l´economia attuale verso un´economia forte a lungo termine, offrendo opportunità di business concrete. Si tratta dunque di costruire una industria sostenibile ad alto contenuto di innovazione. Questo cambiamento richiede una forte collaborazione e il coinvolgimento di tutte le categorie professionali e tutti gli interlocutori coinvolti, a partire dai governi, ai quali si chiede una maggiore sensibilità e magari incentivi per favorire sempre più l’affe5rmazione della green economy, ma anche ricercatori, progettisti, imprese, imprese della distribuzione edile e consumatori.