I chiodi da muro sono strumenti immancabili nella cassetta degli attrezzi di chiunque abbia a che fare con piccoli o grandi lavori di bricolage, manutenzione o riparazione in casa.
Comodi per sfruttare lo spazio verticale delle pareti, i chiodi da muro vengono utilizzati sia per fissare mobili che per appendere al muro oggetti, quadri e piccole o grandi decorazioni.
In questo articolo vedremo le principali tipologie di chiodi da muro, comprese le differenze di impiego tra l’una e l’altra, e forniremo qualche linea guida su come scegliere la dimensione del chiodo rispetto al peso dell’oggetto, del quadro, dello specchio o del mobiletto da appendere alla parete.
In commercio esistono diverse tipologie di chiodi da muro, che variano per materiale (chiodi in ferro più indicati per il legno, chiodi in acciaio più indicati per le pareti), per lunghezza del gambo e per grandezza e forma della testa.
In linea generale, la scelta della tipologia e della dimensione del chiodo dipende dal peso dell’oggetto che dobbiamo fissare o appendere alla parete.
In alcuni casi, oltre che il peso occorre valutare anche la forma e le dimensioni dell’oggetto. Ad esempio, se il lato da appendere al muro è molto esteso in larghezza, anche se l’oggetto è leggero, è preferibile utilizzare più chiodi distribuiti uniformemente lungo tutto il lato, in modo da distribuire meglio il peso e conferire maggiore stabilità al sistema di fissaggio.
Un altro aspetto di cui tenere conto prima di scegliere l’elemento di fissaggio più adeguato è la conformazione del muro.
I chiodi non sempre riescono a penetrare la parete: un conto è appendere un quadro su un muro a mattoni forati, un altro è doversela vedere con materiali duri e compatti come calcestruzzo, mattoni pieni e pietra. In quest’ultimi casi per forare il muro non possiamo usare chiodi e martello, ma dobbiamo ricorrere a tassello e trapano.
Vediamo ora le principali tipologie di chiodi da muro:
Prima di appendere un oggetto è bene valutare peso e forma di quest’ultimo. Nella valutazione è importante prendere in considerazione il peso complessivo: nel caso di un quadro occorre valutare il peso comprensivo di cornice, nel caso di una mensola bisogna considerare anche il peso dei singoli oggetti che la stessa dovrà sostenere.
Ecco qualche linea guida utile per la scelta del tipo di chiodo da muro:
Un buon assortimento di chiodi da muro include circa 70-100 pezzi di svariate tipologie, tra cui chiodi testa piana e testa groppino, cambrette, spilli per battiscopa, chiodi acciaio, chiodi zigrinati e cancani zigrinati. Il costo per una valigetta di chiodi adatti a tutti i lavori di casa, bricolage, manutenzione, riparazione e fai da te è di circa 8-10 euro.