Il progetto realizzato dall’architetto Domenico Pastore riguarda la ristrutturazione di un’unità abitativa di tipo bifamiliare risalente agli anni ’70, collocata ai margini del centro urbano di Sammichele di Bari. La distribuzione originaria degli spazi che sottostava ad antichi canoni, non distingueva perfettamente la zona giorno dalla zona notte, inoltre presentava diversi difetti di funzionalità quali servizi piuttosto inefficienti e una scarsa illuminazione degli ambienti di soggiorno.
La ristrutturazione di Casa Pm mirava dunque a rendere gli spazi abitativi più efficienti, attraverso una ridistribuzione degli spazi. Il progetto ha così previsto una tripartizione della sagoma della pianta in tre fasce distinte: in quella centrale è stato collocato un blocco di servizi attrezzato, costituito dal sistema integrato di cucina, ripostiglio, disimpegno zona notte, lavanderia, bagno, guardaroba e bagno padronale. All’interno di questa porzione centrale è stato realizzato un ribassamento e all’interno del controsoffitto è stato inserito un impianto di climatizzazione canalizzato.
L’ambiente di soggiorno si presenta gerarchicamente suddiviso in diverse aree, definite da arredi fissi. Un mobile alto sino al soffitto, integra al suo interno un pilastro esistente e al contempo separa l’area pranzo da quella di cottura mentre un arredo costruito dal sistema panca-camino definisce l’area relax. I materiali utilizzati per gli interni sono panelli di teak per il pavimento e parte della mobilia, integrati ad altre parti in multistrato laccato di bianco e smalto bianco su pareti e soffitto. Un uso controllato del sistema di illuminazione incassato modula e caratterizza tutti gli ambienti della casa.
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