Estate, amici e grigliata, un classico non solo americano ma un’abitudine ben consolidata anche in Italia. Al centro della scena il barbecue che spesso è uno dei primi elementi a cui si pensa quando si inizia a sistemare uno spazio esterno, sia esso un giardino o una terrazza. Saper scegliere il prodotto giusto per le nostre esigenze fa la differenza, sia nella facilità di fruizione, sia nell’utilizzo della cucina da esterni più diffusa al mondo. Scopriamone di più…
E’ la prima scelta che ti troverai ad affrontare quando dovrai scegliere il tuo barbecue da esterno ideale. Infatti gas e carbone non sono solo due combustibili differenti ma, nel campo dei barbecue, impongono stili di cottura e utilizzi molto diversi tra di loro. Adam Perry Lang autore del libro “BBQ 25” afferma “Scegli il barbecue in base al tuo stile di vita".
Il barbecue a gas è in grado di scaldarsi molto velocemente, è facile da pulire, non sporca e soprattutto non è impegnativo come il barbecue a carbone. Se desideri organizzare grigliate occasionali con i tuoi amici e non hai voglia di passare tutto il tempo a cucinare un barbecue da giardino a gas è la scelta più saggia.
Tuttavia il principale svantaggio è che mancherà il tradizionale “gusto del carbone” che rende le carni grigliate così succulenti e speciali. Per ovviare in parte a questo problema scegli un barbecue a gas con diverse fonti di calore o, meglio ancora, con rocce laviche dato che imitano la distribuzione del calore del carbone.
E’ il barbecue da esterno per antonomasia, spesso diventa il fulcro delle grigliate tra amici in giardino fintanto che non è tempo di sedersi a tavola. Il motivo è che la cottura della carne con il carbone è un procedimento lungo e laborioso ma anche affascinante: il fumo, la cucina a fiamma libera e lo sfrigolare della carne ne fanno quasi pregustare il tipico gusto affumicato.
Tuttavia il barbecue a carbone richiede molto più tempo per scaldarsi e una cura costante. Se sei il cuoco prescelto difficilmente potrai allontanarti dal barbecue durante la sua accensione e la cottura della carne.
Scelta la tipologia di combustibile per il tuo barbecue da esterno ideale ecco alcuni altri importanti fattori da considerare prima dell’acquisto.
A prescindere dal materiale utilizzato, spesso la potenza dei barbecue da giardino viene misurata in British Thermal Units (BTUs), ovvero il calore che il barbecue è in grado di generare in un’ora. Per avere buoni risultati e tempi di cottura accettabili il valore minimo dovrebbe essere almeno 12,000 BTUs.
La maggior parte dei barbecue a carbone o a gas sono realizzati in acciaio inossidabile Inox. Tuttavia non tutti gli acciai inossidabili sono uguali. E’ consigliabile scegliere l’acciaio 304 invece del più economico 430 che tende ad arrugginirsi a causa della pioggia.
Non sempre viene esaminata attentamente durante l’acquisto, ma si tratta di un elemento da valutare attentamente. Se intendi usare il barbecue per grigliate in famiglia o con i tuoi amici la superficie cottura dovrebbe misurare almeno 50 cm^2.
Con il tempo sono comparsi numerosi accessori per il barbecue da giardino che promettono grandi risultati, ma in realtà, ti faranno solo spendere di più.
Sono piccoli contenitori in metallo dove vengono inseriti dei trucioli di legno umidi per essere certi di conferire al cibo il tradizionale aroma di affumicatura. Un modo costoso per ottenere la stessa cosa che si può fare con un po’ di esperienza e pratica.
Sono anelli metallici da posizionare sopra al carbone per garantire l’accensione in tempi rapidi. Tuttavia spesso fanno bruciare una parte del carbone troppo rapidamente, causando una fiamma irregolare che rischia di rovinare la cottura dei cibi.
Anche se possono essere adattati per funzionare come girarrosto i barbecue nascono per la cottura a griglia. I girarrosto hanno bisogno di una fiamma differente e se utilizzati sul barbecue richiederanno molto più tempo per una buona cottura del cibo; molto probabilmente finirà dimenticato nel tuo garage dopo il primo utilizzo.