Riusciremo ad avere nella prossima Legge di Bilancio una norma per sanare i debiti verso numerose imprese e così evitare il blocco dei lavori?
La piaga dei mancati pagamenti alle imprese, un fenomeno che si ripercuote ovviamente anche sugli incassi dei fornitori, e quindi fra questi anche i distributori edili, ha fra i suoi protagonisti conclamati lo stato. Imprese che sono in difficoltà, lavori che non vengono ultimati… sia mo sempre alle solite.
Il governo ci prova ora con il “Fondo Salva Opere”, che sarebbe anche una bella idea se gli importi stanziati avessero un senso.
L’Ance infatti fa notare che il fabbisogno delle imprese creditrici è di almeno 10 volte tanto, da qui la proposta di consentire alla Cassa Depositi e Prestiti di anticipare le somme. Per chiarire, lo stanziamento del Fondo per il 2019 e il 2020 è stata fissata, rispettivamente a 12 e a 33,5 milioni di euro, ovviamente inadeguata. E, nel frattempo, le imprese (e altri attori della filiera) sono in grave difficoltà.