Le operazioni necessarie per il completamento delle opere di antisismica possono vantare lo stesso bonus fiscale
In un momento in cui la chiarezza non è mai abbastanza, l’agenzia delle Entrate si è premurata di far sapere che la manutenzione ordinaria (ovvero le operazioni di tinteggiatura, intonacatura, rifacimento dei pavimenti, e così via, possono usufruire del “sisma bonus” ovviamente se effettuati in occasione degli interventi antisimici.
In sostanza, la manutenzione ordinaria qui sopra indicata viene considerata completamento di un intervento di categoria superiore che, per la legge specifica, assorbe anche gli interventi di categoria inferiore.
Anche se il tetto massimo rimane lo stesso, si potrà beneficiare del bonus maggiorato (fino all’85%) e della riduzione delle quote annuali di riparto; infatti, a differenza del bonus ristrutturazione (che prevede la ‘diluizione’ dell’agevolazione in dieci rate annuali di pari importo) si potrà ripartire il beneficio in cinque quote annuali di pari importo.