I dati sugli infortuni indennizzati dall’Inps parlano di una flessione degli infortuni sul lavoro, nel nostro settore
La notizia ovviamente fa piacere: prosegue, confermando la tendenza degli ultimi anni, il calo degli infortuni indennizzati totali nel settore delle costruzioni. È quanto emerge dall’aggiornamento della banca dati statistica dell’Inail, secondo la quale il numero di infortuni “indennizzati” totali nel 2017 è diminuito dell’8,2% rispetto all’anno precedente. Diminuisce anche il numero (-29%) e l’incidenza degli infortuni mortali rispetto al numero di occupati, che si attesta a 0,07 per 1.000 occupati.
Sostanzialmente i dubbi (o, se volete, le riflessioni) sono due: il primo riguarda il fatto che i cantieri sono diminuiti probabilmente molto più degli infortuni. Il secondo riguarda la parola “indennizzati”. Significa che il datore di lavoro ha denunciato l’incidente all’Inail, e che è seguito l’iter per arrivare all’indennizzo. La domanda, in questi tempi di lavoro selvaggio, è quanti infortuni vengono realmente denunciati.
Formo restando che le statistiche sono una bella cosa, c’è poi un mondo reale, tutto da esplorare.