
Il mercato galleggia fra friabili decimi percentuali in più o in meno, ma il mese di gennaio riserva una preoccupante sorpresa. La ripresa, quella seria, è ancora un miraggio
Nonostante le pallido-rosee previsioni, la produzione nel settore delle costruzioni, nello scorso mese di gennaio, e rispetto alo stesso periodo dello scorso anno, ha avuto una flessione del 5,2%. È ovviamente possibile che nei prossimi mesi questa congiuntura migliorerà (anche se i mesi invernali di quest’anno non sono stati particolarmente rigidi) ma il dato conferma una volta di più la precarietà del nostro settore.
La percentuale di caso, tra l’altro, non è un “banale” zero virgola, ma è piuttosto sostenuta, quindi più difficile da recuperare. Se da un lato i minimi scarti percentuali sono destinati a farci compagnia anche nei prossimi periodi, ciò che più preoccupa è la mancanza di solide e concrete prospettive. Eppure, recenti statistiche indicano in aumento la fiducia da parte delle imprese di costruzione.
