
Per questo 2017 è prevista ancora una crescita moderata, al +0,3% dello scorso anno, rispetto al 2015, si dovrebbe arrivare a un +0,8%
L’Osservatorio del Centro Studi dell’Ance conferma, anche per questo 2017, un andamento incerto del settore delle costruzioni. Se il 2016 si era chiuso con un incremento dello 0,3%, un dato preannunciato già a luglio, quest’anno manterrà il lieve trend di crescita, ma senza particolari guizzi: la stima è una chiusura del 2017 con un +0,8%. Questa prudenza è ancora una volta determinata dal perenne calo del settore delle nuove costruzioni.
Qualche dato: il mercato delle costruzioni vale oltre 125,5 miliardi. La decrescita del ,mercato del nuovo dovrebbe essere dell’1,4%, cui si contrappone una crescita della manutenzione straordinario sempre dell1,4%. Secondo diversi osservatori. La ristrutturazione ha ormai conquistato il 70% del valore della produzione. Ma chiaramente non basta per dare una spinta definitiva al la congiuntura del settore.
Rimane il fatto che per due anni, e dopo il periodo terribile che nessuno dimenticherà, si parla di crescita. E questo è il nostro mercato, almeno per qualche anno ancora.
