
Fra le città più dinamiche Torino, Genova e Milano. Ma forse tutto nasce dalla perdita del valore delle abitazioni che, dal 2007, è mediamente sceso del 39,7%
Il mercato immobiliare conferma la sua vivacità. Secondo l’Agenzia delle entrate, nei primi tre trimestri del 2016 l’incremento medio delle transazioni immobiliari ha avuto un incremento del 20,4%.
Questo incremento,seppur con percentuali differenti, ha interessato tutto il territorio nazionale. Il Nord Italia ha fatto registrare i dati migliori, con un +23,7%, mentre al Centro si è arrivati al +18,3%, nel Sud l’incremento ha raggiunto il 15,7%.
Un grande aiuto alla crescita di questo mercato arriva però da un dato negativo, ovvero la perdita di valore delle abitazioni. Dal 2007, anno di inizio della crisi, gli questa tipologia di immobili ha perso mediamente e a livello nazionale hanno perso quasi il 40% del loro valore.
